2 Sua Santità il Dalai Lama: Insegnamenti sul Lam-rim Chen-mo di Lama Tzong Khapa

Sua Santità il Dalai Lama: “Le intenzioni ultime degli insegnamenti del Buddha sono i mezzi per realizzare l’adempimento della nostra aspirazione a raggiungere una rinascita più elevata e fortunata ed ottenere la liberazione finale. Così saremo in grado di comprendere tutti gli insegnamenti come contributo, in un modo o nell’altro, alla realizzazione di queste aspirazioni”.

2 Sua Santità il Dalai Lama: Insegnamenti sul Lam-rim Chen-mo o Grandi Stadi del Sentiero per l’Illuminazione di Lama Tzong Khapa alla Lehigh University, PA, USA.

Traduzione dal tibetano in inglese del Dr. Ghesce Thupten Jinpa e dall’inglese in Italiano del Dr. Luciano Villa nell’ambito del Progetto “Free Dalai Lama’s Teachings” per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.

Primo giorno, Sessione pomeridiana, 10 luglio 2008.

In apertura strofe sulle qualità del Buddha. La motivazione di Tsongkhapa per la composizione del testo. Gli ascoltatori hanno bisogno di tre qualità. Atisha e le quattro scuole del buddismo tibetano. Raggiungimento dei due obiettivi. Le Quattro grandezze dell’insegnamento di Atisha. 

Le qualità del Buddha.

Il testo si apre con un saluto a Manjushri in sanscrito. Ciò è in parte per indicare che la fonte della tradizione tibetana è la tradizione sanscrita ed il sanscrito è diventato, come spiegato prima, il linguaggio dominante, il mezzo attraverso il quale il Buddhadharma fu presentato nella tradizione di Nalanda. Continue reading »

3 Sua Santità il Dalai Lama: Insegnamenti sul Lam-rim Chen-mo di Lama Tzong Khapa

Sua Santità il Dalai Lama: “L’insegnamento sul non-sé e la coltivazione della visione del non-sé è ciò che definisce una pratica spirituale come buddhista”.

3 Sua Santità il Dalai Lama: Insegnamenti sul Lam-rim Chen-mo o Grandi Stadi del Sentiero per l’Illuminazione di Lama Tzong Khapa alla Lehigh University, PA, USA. Traduzione dal tibetano in inglese del Dr. Ghesce Thupten Jinpa e dall’inglese in Italiano del Dr. Luciano Villa nell’ambito del Progetto “Free Dalai Lama’s Teachings” per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.

Sua Santità il Dalai Lama: Usare l’intelligenza umana per trasformare le nostre menti.

Ora penso che potrebbero forse essere utili delle domande all’inizio della sessione del pomeriggio.

Quindi, il Buddhadharma. Alcuni studiosi asseriscono che “Il buddismo non è una religione ma una scienza della mente”. Penso che sia abbastanza vero, perché nel buddismo, come in ogni altra religione non teistica, il concetto di base è la legge della causalità, o della causa-ed-effetto. Continue reading »

4 Sua Santità il Dalai Lama: Insegnamenti sul Lam-rim Chen-mo di Lama Tzong Khapa

Sua Santità il Dalai Lama: “Anche la persona in preda all’odio non ne rimane mai coscientemente soggiogata per tutto il tempo ed ha momenti occasionali in cui sorgono l’amorevole gentilezza e la compassione. Ciò dimostra che la natura essenziale della mente stessa non è inseparabile dalle afflizioni come l’odio e così via”.

4 Sua Santità il Dalai Lama: Insegnamenti sul Lam-rim Chen-mo o Grandi Stadi del Sentiero per l’Illuminazione di Lama Tzong Khapa alla Lehigh University, PA, USA. Traduzione dal tibetano in inglese del Dr. Ghesce Thupten Jinpa e dall’inglese in Italiano del Dr. Luciano Villa nell’ambito del Progetto “Free Dalai Lama’s Teachings” per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.

Secondo giorno, Sessione mattutina, 11 luglio 2008, seconda parte.

Quattro nobili verità: istruzioni per la liberazione. La sequenza delle Quattro Nobili Verità. Perché le nostre menti possono essere trasformate. Comprendere l’origine dipendente come la ragione della vacuità. Realizzazione dei due obiettivi: rinascita e liberazione favorevoli.

Quattro nobili verità: istruzioni per la liberazione

Quindi passeremo ora alla sezione successiva: le fasi del percorso per persone di media portata.

Quindi non stiamo andando direttamente lì. Il punto a cui vogliamo riferirci è introdurre veramente ciò che si intende con l’istruzione vera e propria. E la vera istruzione è l’istruzione del Buddha, ed il cuore di ciò è fornire istruzioni che si riferiscono al conseguimento della liberazione. Continue reading »

5 Sua Santità il Dalai Lama: Insegnamenti sul Lam-rim Chen-mo di Lama Tzong Khapa

Sua Santità il Dalai Lama: “il primo livello di comprensione sorge davvero sulla base dell’ascolto di un insegnamento da un insegnante o sulla base di noi stessi che studiamo il testo e così via”.

5 Sua Santità il Dalai Lama: Insegnamenti sul Lam-rim Chen-mo o Grandi Stadi del Sentiero per l’Illuminazione di Lama Tzong Khapa alla Lehigh University, PA, USA. Traduzione dal tibetano in inglese del Dr. Ghesce Thupten Jinpa e dall’inglese in Italiano del Dr. Luciano Villa nell’ambito del Progetto “Free Dalai Lama’s Teachings” per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.

Secondo giorno, Sessione pomeridiana, 11 luglio 2008. Prima parte. Le qualità dell’insegnante. Affidarsi al maestro spirituale. Il processo ed il significato della meditazione. Analizzare le afflizioni ed i loro antidoti.

Domanda: “Santità, come è possibile vivere la vita di tutti i giorni lavorando, pagando le bollette, occupandosi della famiglia e così via, ma senza attaccamento?”

Sua Santità: Quindi la domanda è: come qui capisci l’idea di attaccamento? Quindi, per esempio, in relazione agli altri: se nel tuo impegno con gli altri, se l’impegno è contaminato da forme di attaccamento come forte attaccamento, bramosia o avversione, rabbia e così via, allora quella forma di attaccamento non è desiderabile. Continue reading »

6 Sua Santità il Dalai Lama: Insegnamenti sul Lam-rim Chen-mo di Lama Tzong Khapa

Sua Santità il Dalai Lama: “Il karma, la legge karmica, si riferisce ad un processo causale che è iniziato da un agente con un’intenzione. E quell’atto intenzionale crea una catena risultante con le sue conseguenze”.

6 Sua Santità il Dalai Lama: Insegnamenti sul Lam-rim Chen-mo o Grandi Stadi del Sentiero per l’Illuminazione di Lama Tzong Khapa alla Lehigh University, PA, USA. Traduzione dal tibetano in inglese del Dr. Ghesce Thupten Jinpa e dall’inglese in Italiano del Dr. Luciano Villa nell’ambito del Progetto “Free Dalai Lama’s Teachings” per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.

Secondo giorno, Sessione pomeridiana, 11 luglio 2008. Seconda parte. Le fasi della formazione della mente: pratiche per persone dalle tre capacità. La sequenza della pratica. Inizio della pratica: impermanenza. Prendere rifugio nei Tre Gioielli. Disinteresse e liberazione. Vacuità e rifugio. La legge di causalità, il Karma.

Le fasi della formazione della mente: pratiche per persone dalle tre capacità

Quindi, nel testo di Tsongkhapa, dopo aver fatto affidamento su un insegnante spirituale, si spiega che come procedere per le tappe attraverso le quali uno addestra la mente. E questo è diviso in due sezioni. La prima è come motivare se stessi ad allenare la mente e la seconda è il processo di allenamento vero e proprio. Continue reading »

8 Sua Santità il Dalai Lama: Insegnamenti sul Lam-rim Chen-mo di Lama Tzong Khapa

Sua Santità il Dalai Lama: “Le afflizioni sono quegli stati mentali, i pensieri e le emozioni, che, nel momento in cui sorgono, hanno la tendenza a provocare disturbi all’interno dell’equilibrio mentale della mente”.

8 Sua Santità il Dalai Lama: Insegnamenti sul Lam-rim Chen-mo o Grandi Stadi del Sentiero per l’Illuminazione di Lama Tzong Khapa alla Lehigh University, PA, USA. Traduzione dal tibetano in inglese del Dr. Ghesce Thupten Jinpa e dall’inglese in Italiano del Dr. Luciano Villa nell’ambito del Progetto “Free Dalai Lama’s Teachings” per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.

Terzo giorno, sessione mattutina, 12 luglio 2008 presso la Lehigh University, Pennsylvania, USA. Seconda parte. Approfondita comprensione dei tre gioielli. La verità della sofferenza. Le sofferenze del cambiamento e del condizionamento. I quattro sigilli e la sofferenza del condizionamento. L’origine della sofferenza: afflizioni e karma.

Approfondita comprensione dei Tre Gioielli Continue reading »

13 Sua Santità il Dalai Lama: Insegnamenti sul Lam-rim Chen-mo di Lama Tzong Khapa

Sua Santità il Dalai Lama: “Quindi, è solo attraverso l’applicazione del ragionamento e dell’analisi critica che si può veramente differenziare tra ciò che è definitivo e ciò che non è definitivo negli insegnamenti del Buddha”.

13 Sua Santità il Dalai Lama: Insegnamenti sul Lam-rim Chen-mo o Grandi Stadi del Sentiero per l’Illuminazione di Lama Tzong Khapa alla Lehigh University, PA, USA. Traduzione dal tibetano in inglese del Dr. Ghesce Thupten Jinpa e dall’inglese in Italiano del Dr. Luciano Villa nell’ambito del Progetto “Free Dalai Lama’s Teachings” per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.

Giorno 5, Sessione mattutina, 14 luglio 2008 alla Lehigh University, Pennsylvania, USA. Seconda parte. Meditare sulla mente. Meditare su un’immagine del Buddha. Consapevolezza e Meta-Consapevolezza (Vigilanza). Meditazione del respiro; Durata delle sessioni di meditazione. Introspezione speciale: perché è necessaria l’introspezione, perché la serenità non è sufficiente. Affidarsi a fonti definitive.

Meditare sulla mente Continue reading »

15 Sua Santità il Dalai Lama: Insegnamenti sul Lam-rim Chen-mo di Lama Tzong Khapa

Sua Santità il Dalai Lama: “Tsongkhapa identifica il significato di vacuità con l’origine dipendente”.

15 Sua Santità il Dalai Lama: Insegnamenti sul Lam-rim Chen-mo o Grandi Stadi del Sentiero per l’Illuminazione di Lama Tzong Khapa alla Lehigh University, PA, USA. Traduzione dal tibetano in inglese del Dr. Ghesce Thupten Jinpa e dall’inglese in Italiano del Dr. Luciano Villa nell’ambito del Progetto “Free Dalai Lama’s Teachings” per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.

Quinto giorno, Sessione pomeridiana, 14 luglio 2008 alla Lehigh University, Pennsylvania, USA. Seconda parte. Identificare l’oggetto della negazione: afferrare se stessi. Analogia col sogno. Analisi critica.  Quintuplice e Settuplice  Ragionamento. Come evitare il nichilismo. L’Origine dipendente come il significato della vacuità.

Identificare l’oggetto di negazione: l’attaccamento al sé.

Allora il secondo, che è la presentazione effettiva della realtà ultima, Tsongkhapa spiega in termini di tre sottotitoli principali: 1 identificare l’oggetto di negazione per mezzo della ragione; e 2 quale metodo si dovrebbe adottare, sia attraverso il ragionamento consequenziale od il sillogismo; e 3 il modo in cui la sorge visione sulla base di tale metodo. Continue reading »

16 Sua Santità il Dalai Lama: Insegnamenti sul Lam-rim Chen-mo di Lama Tzong Khapa

Sua Santità il Dalai Lama: “Nel rendere significativa questa esistenza umana, non esiste un modo più efficace di fare se non coltivando bodhicitta: il risveglio”.

16 Sua Santità il Dalai Lama: Insegnamenti sul Lam-rim Chen-mo o Grandi Stadi del Sentiero per l’Illuminazione di Lama Tzong Khapa alla Lehigh University, PA, USA. Traduzione dal tibetano in inglese del Dr. Ghesce Thupten Jinpa e dall’inglese in Italiano del Dr. Luciano Villa nell’ambito del Progetto “Free Dalai Lama’s Teachings” per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.

Sesto giorno, Sessione mattutina, 15 luglio 2008 alla Lehigh University, Pennsylvania, USA. Prima parte. Generare la Mente del Risveglio: Introduzione. Visualizzazione e Pratica in Sette Rami. Cerimonia per Generare la Mente del Risveglio. Evitare il nichilismo (cont.). Origine dipendente e vacuità (cont.).

Recitazione del Sutra del Cuore in cinese ed in inglese

Generare la Mente del Risveglio: Introduzione.

Così oggi, all’inizio della sessione, ho pensato che potevamo fare la cerimonia per generare la mente del risveglio. Continue reading »

17 Sua Santità il Dalai Lama: Insegnamenti sul Lam-rim Chen-mo di Lama Tzong Khapa

Sua Santità il Dalai Lama: “A livello delle nostre percezioni sensoriali, percepiamo le cose ed oggetti come possessori di una specie di natura intrinseca”.

17 Sua Santità il Dalai Lama: Insegnamenti sul Lam-rim Chen-mo o Grandi Stadi del Sentiero per l’Illuminazione di Lama Tzong Khapa alla Lehigh University, PA, USA. Traduzione dal tibetano in inglese del Dr. Ghesce Thupten Jinpa e dall’inglese in Italiano del Dr. Luciano Villa nell’ambito del Progetto “Free Dalai Lama’s Teachings” per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.

Sesto giorno, Sessione mattutina, 15 luglio 2008 alla Lehigh University, Pennsylvania, USA. Seconda parte. Le due verità e le quattro nobili verità. Trovare la via di mezzo: l’analisi confuta la natura intrinseca. Scuola Svatantrika ed esistenza intrinseca. Conoscenza convenzionale.

Le Due Verità e le Quattro Nobili Verità Continue reading »

2 Commentario di Sua Santità il Dalai Lama alla Preziosa Ghirlanda di Nagarjuna

Sua Santità il Dalai Lama: È possibile raggiungere duraturi stati di libertà dalla sofferenza? Dove si trova la radice o la causa della felicità e della sofferenza? È solo attraverso l’analisi causale che si può affrontare questa domanda.

Commentario di Sua Santità il Dalai Lama alla Preziosa Ghirlanda “Ratnavali” di Nagarjuna alla UCLA University of California, Los Angeles USA, 5-8 giugno 1997. Traduzione del Dr. Luciano Villa nell’ambito del Progetto “Free Dalai Lama’s Teachings, per il beneficio di tutti gli esseri senzienti. Seconda parte.

Sua Santità il Dalai Lama

Cos’è la coscienza?

Affronterò la questione dell’introduzione degli insegnamenti ed i concetti di base da, forse, da una diversa prospettiva. Riflettiamo ora sul nostro attuale stato d’animo. Io, come docente, e voi, come ascoltatori, siamo tutti uniti da alcuni fatti fondamentali: dal fatto d’esistere come esseri umani e di come tutti noi condividiamo questo pensiero istintivo: “Sono qui, sto facendo questo.” Continue reading »

3 Commentario di Sua Santità il Dalai Lama alla Preziosa Ghirlanda di Nagarjuna

Sua Santità il Dalai Lama: Il potere fisico, come la capacità atletica, è alquanto limitato, in quanto si raggiunge un limite che è invalicabile. L’abilità mentale ha invece una potenzialità di sviluppo illimitata.

Commentario di Sua Santità il Dalai Lama alla Preziosa Ghirlanda “Ratnavali” di Nagarjuna alla UCLA University of California, Los Angeles USA, 5-8 giugno 1997. Traduzione del Dr. Luciano Villa nell’ambito del Progetto “Free Dalai Lama’s Teachings, per il beneficio di tutti gli esseri senzienti. Terza parte.

Sua Santità il Dalai Lama: Le Quattro Nobili Verità, il karma, la motivazione

Diventa quindi essenziale comprendere il modo in cui si succedono le Quattro Nobili Verità. Cioè, (1) al primo stadio bisogna riconoscere la natura della sofferenza, definire la sofferenza come sofferenza. Il (2) secondo stadio è quindi cercare da dove viene la sofferenza, dove si trova la fonte principale della sofferenza. Continue reading »

4 Commentario di Sua Santità il Dalai Lama alla Preziosa Ghirlanda di Nagarjuna

Sua Santità il Dalai Lama: Il Dharma per natura deve essere un’attività benefica. Perché l’essenza del Dharma è di essere di beneficio a se stessi ed agli altri.

Commentario di Sua Santità il Dalai Lama alla Preziosa Ghirlanda “Ratnavali” di Nagarjuna alla UCLA University of California, Los Angeles USA, 5-8 giugno 1997. Traduzione del Dr. Luciano Villa nell’ambito del Progetto “Free Dalai Lama’s Teachings, per il beneficio di tutti gli esseri senzienti. Quarta parte.

Sua Santità il Dalai Lama: Le quattro vie imperfette di praticare il Dharma.

Nella sesta strofa, Nagarjuna sta parlando di impegnarsi in una pratica formale del Dharma. Continue reading »

5 Commentario di Sua Santità il Dalai Lama alla Preziosa Ghirlanda di Nagarjuna

Sua Santità il Dalai Lama: Sia la conoscenza che la consapevolezza sono molto importanti per assicurarci d’aver successo per vivere uno stile di vita eticamente disciplinato.

Commentario di Sua Santità il Dalai Lama alla Preziosa Ghirlanda “Ratnavali” di Nagarjuna alla UCLA University of California, Los Angeles USA, 5-8 giugno 1997. Traduzione del Dr. Luciano Villa nell’ambito del Progetto “Free Dalai Lama’s Teachings, per il beneficio di tutti gli esseri senzienti. Quinta parte.

Sua Santità il Dalai Lama

Ogni volta che dò istruzioni sul Buddismo, dico sempre che l’intero insegnamento del Buddha potrebbe essere riassunto in due principi: (1) coltivare la visione della natura interdipendente della realtà e (2) adottare una forma di comportamento che non danneggi gli altri. Questi due principi rappresentano l’intera essenza degli insegnamenti del Buddha. Continue reading »

Sua Santità il Dalai Lama “Il fondamento di ogni Realizzazione” e “I Tre Aspetti del Sentiero” di Lama Tzong Khapa

Sua Santità il Dalai Lama: “Se siamo dei principianti inizialmente bisognerà “riconoscere” immediatamente il difetto mentale non appena esso sorge nella nostra mente e poi “applicare” subito l’antidoto appropriato.”

Insegnamenti di Sua Santità il Dalai Lama “Il fondamento di ogni Realizzazione” e “I Tre Aspetti del Sentiero” di Lama Tzong Khapa Milano, Palalido, 21-24/10/1999

Il fondamento di ogni Realizzazione” https://www.sangye.it/altro/?p=492 e “I Tre Aspetti del Sentiero” https://www.sangye.it/altro/?p=489 di LAMA TZONG KHAPA https://www.sangye.it/altro/?cat=10

Milano, Palalido, 21-24/11/1999 (sintesi dell’insegnamento originale)

GIOVEDI’ 21 NOVEMBRE

Tutti gli Esseri Senzienti desiderano la felicità e non vogliono soffrire. Questa è una cosa che accomuna tutti, uomini e animali, ed è un desiderio che sorge senza alcuno sforzo. In questo senso dunque tutti gli Esseri Senzienti sono uguali. Tuttavia, gli esseri umani sono dotati di una particolare intelligenza per la quale possono prevedere il risultato delle loro azioni.

Gli oggetti materiali sono senz’altro importanti per mantenere in buona salute il nostro corpo ed avere una relativa felicità ordinaria, tuttavia essi non costituiscono la causa della nostra felicità ultima. Questa in realtà può scaturire solo dal nostro interno e dalla pace della nostra mente.

Questa felicità interiore si realizza per mezzo dell’unione di FEDE-DEVOZIONE e SAGGEZZA. La Fede-Devozione è un sentimento molto forte che può essere generato dalla Saggezza. È dunque molto importante il RAGIONAMENTO, e la RIFLESSIONE PROFONDA, in quanto il solo ascolto ed apprezzamento degli Insegnamenti non sono sufficienti.

Alcuni pensano che Cuore (Devozione) e Mente (Saggezza) siano due cose distinte, ma in realtà le due cose sono interdipendenti. Continue reading »

Inizio degli insegnamenti preliminari all’iniziazione di Kalachakra

Monaci Theravada recitano il Mangala Sutta ìn Pali all’inizio degli insegnamenti di Sua Santità il Dalai Lama preliminari all’Iniziazione al Kalachakra a Bodhgaya, Bihar, India il 5 gennaio 2017. Foto / Tenzin Choejor / OHHDL.

5 gennaio 2017 Inizio degli insegnamenti preliminari all’iniziazione di Kalachakra
Bodhgaya, Bihar, in India, 5 Gennaio 2017 – Appunti, traduzione dall’inglese ed editing del Dott. Luciano Villa, revisione del Dr. Ing. Alessandro Tenzin Villa,Centro Studi Tibetani “Sangye Cioe Ling” Sondrio (il cui nome è stato conferito da Sua Santità il Dalai Lama), nell’ambito del Progetto Free Dalai Lama’s Teachings per il benesficio di tutti gli esseri senzienti.

Questa mattina Sua Santità il Dalai Lama ha presieduto i riti preparatori all’iniziazione di Kalachakra. La costruzione del mandala di sabbia procede a ritmo sostenuto. Dopo un susseguirsi di giorni di nebbia, oggi è uscito il sole.

Si stima che finora circa 100.000 persone provenienti da 85 paesi abbiano raggiunto Bodhgaya per l’iniziazione di Kalachakra ed altri continuano ad arrivare. Continue reading »

1 – S.S. Dalai Lama: Il Buddismo, la via della ragione.

Sua Santità il Dalai Lama: Affinché una pratica sia veramente buddhista, come prerequisito minimo, deve essere compiuta con la mente della rinuncia, ovvero il forte interesse ad ottenere la liberazione dall'esistenza ciclica.

Sua Santità il Dalai Lama: Affinché una pratica sia veramente buddhista, come prerequisito minimo, deve essere compiuta con la mente della rinuncia, ovvero il forte interesse ad ottenere la liberazione dall'esistenza ciclica.

1 – Sua Santità il XIV Dalai Lama Tenzin Gyatso: Il Buddismo, la via della ragione.

Insegnamenti conferiti a Dharamsala, India, da Sua Santità il XIV Dalai Lama Tenzin Gyatso per il “Cio Trul Du Cen”, il Giorno dei Miracoli, 5 marzo 2015. Prima parte.

Il “Cio Trul Du Cen”, ovvero il Giorno dei Miracoli, è celebrato il quindicesimo giorno, il giorno di luna piena, del primo mese del calendario lunare tibetano e quest’anno corrispondeva al 5 marzo 2015.

Sua Santità il XIV Dalai Lama Tenzin Gyatso

Dopo aver recitato la strofa di offerta del tè:

Le qualità dei Buddha sono inestimabili,

le qualità del Dharma sono inestimabili,

le qualità del Sangha sono inestimabili, Continue reading »

4 – S.S. Dalai Lama: Il Buddismo, la via della ragione.

Sua Santità il Dalai Lama: Se avessimo una mente equanime nei confronti di tutti, non ci sarebbe modo di generare orgoglio, invidia e, di conseguenza, apprensione.

Sua Santità il Dalai Lama: Se avessimo una mente equanime nei confronti di tutti, non ci sarebbe modo di generare orgoglio, invidia e, di conseguenza, apprensione.

4 – Sua Santità il XIV Dalai Lama Tenzin Gyatso: Il Buddismo, la via della ragione.

Insegnamenti conferiti a Dharamsala, India, da Sua Santità il XIV Dalai Lama Tenzin Gyatso per il “CioTrul Du Cen”, il Giorno dei Miracoli, 5 marzo 2015. Quarta parte.

Dovremmo sforzarci di guardare agli aspetti positivi di tutte le religioni di questo mondo e ad averne rispetto. Penso che le religioni per le quali dovremmo avere ammirazione e rispetto abbiano tre diversi aspetti.

Il primo è quello del Dharma, nel senso di un sentiero spirituale che ‘protegge’; il secondo è la filosofia che fa da sostegno al primo ed infine il terzo aspetto è costituito dalle usanze e così via, ovvero dalla cultura o civiltà.

Per quanto riguarda il primo aspetto, tutte le religioni presenti su questo mondo insegnano attitudini come l’amore, la pazienza, la moderazione, la tolleranza. Continue reading »

5 – S.S. Dalai Lama: Il Buddismo, la via della ragione.

Sua Santità il Dalai Lama: Sulla base della visione del sorgere dipendente in quanto cause ed effetti, il Buddhismo spiega tutto il processo evolutivo della sofferenza e quello della sua rimozione.

5 – Sua Santità il XIV Dalai Lama Tenzin Gyatso: Il Buddismo, la via della ragione.

Insegnamenti conferiti a Dharamsala, India, da Sua Santità il XIV Dalai Lama Tenzin Gyatso per il “CioTrul Du Cen”, il Giorno dei Miracoli, 5 marzo 2015. Quinta parte.

Sua Santità il XIV Dalai Lama Tenzin Gyatso

Si sostiene che un separato e distinto dagli aggregati non esiste, ovvero il sé è vuoto di esistere in quel modo (la vacuità è il terzo attributo della Prima Nobile Verità). Credo che si possano differenziare gli ultimi due attributi (vacuità ed assenza di un ) in questo modo: il primo si rifà alla vacuità di un sè separato e distinto dagli aggregati, la cui natura è diversa da questi ultimi, come sostenuto dalle scuola filosofiche non buddhista, un sè permanente, unitario e indipendente. Continue reading »

B – S.S. il Dalai Lama: Secondo Discorso per l’80°

Sua Santità il Dalai Lama: Sono convinto che siamo dotati delle condizioni necessarie per contribuire al bene del mondo.

Sua Santità il Dalai Lama: Sono convinto che siamo dotati delle condizioni necessarie per contribuire al bene del mondo.

Secondo discorso tenuto da S.S. il XIV Dalai Lama del Tibet durante le celebrazione per il Suo 80° genetliaco al tempio di Dharamsala, il 21 giugno 2015. Seconda parte.

Quest’oggi siamo qui riuniti in molti, la maggior parte dei presenti sono tibetani, probabilmente buddisti. Tra di loro ci sono quelli etichettati come Kagyu, Sakya e così via, sembra quasi che si differenzino in base al colore e alla forma dei cappelli indossati. Continue reading »

7 S.S. Dalai Lama: Il Buddismo, la via della ragione.

Sua Santità il Dalai Lama: Il tipo di amore che possediamo naturalmente, dipende principalmente dal comportamento degli altri.

Sua Santità il Dalai Lama: Il tipo di amore che possediamo naturalmente, dipende principalmente dal comportamento degli altri.

7 – Sua Santità il XIV Dalai Lama Tenzin Gyatso: Il Buddismo, la via della ragione.

Insegnamenti conferiti a Dharamsala, India, da Sua Santità il XIV Dalai Lama Tenzin Gyatso per il “CioTrul Du Cen”, il Giorno dei Miracoli, 5 marzo 2015. Settima parte.

Sua Santità il XIV Dalai Lama Tenzin Gyatso

Il rimedio alle afflizioni non è costituito dal semplice pregare augurandosi che le afflizioni scompaiano o che vengono allontanate, pacificate ed eliminate con l’accompagnamento del battere le mani come lo si fa, al termine della recitazione del ‘Sutra del cuore’, nei confronti delle interferenze (S.S ride all’idea). Le afflizioni possono essere eliminate solo attraverso la generazione della luce della saggezza che ancora non è sorta, l’incremento di quella che è già sorta e la sua attualizzazione nel continuum mentale. Continue reading »

8 S.S. Dalai Lama: Il Buddismo, la via della ragione.

Sua Santità il Dalai Lama: La saggezza che mira all'illuminazione, ovvero la visione che realizza la vacuità, ha la capacità di purificare tutte le afflizioni e anche le loro impronte.

Sua Santità il Dalai Lama: La saggezza che mira all'illuminazione, ovvero la visione che realizza la vacuità, ha la capacità di purificare tutte le afflizioni e anche le loro impronte.

8 – Sua Santità il XIV Dalai Lama Tenzin Gyatso: Il Buddismo, la via della ragione.

Insegnamenti conferiti a Dharamsala, India, da Sua Santità il XIV Dalai Lama Tenzin Gyatso per il “CioTrul Du Cen”, il Giorno dei Miracoli, 5 marzo 2015. Ottava parte.

Sua Santità il XIV Dalai Lama Tenzin Gyatso

Il rimedio alle afflizioni non è costituito dal semplice pregare augurandosi che le afflizioni scompaiano o che vengono allontanate, pacificate ed eliminate con l’accompagnamento del battere le mani come lo si fa, al termine della recitazione del ‘Sutra del cuore’, nei confronti delle interferenze (S.S ride all’idea). Le afflizioni possono essere eliminate solo attraverso la generazione della luce della saggezza che ancora non è sorta, l’incremento di quella che è già sorta e la sua attualizzazione nel continuum mentale. Continue reading »