Sua Santità il Dalai Lama: Lo scopo della vita? Essere felici.
Sua Santità il Dalai Lama: Per essere felici, è la nostra mente che dobbiamo trasformare.
Sua Santità il Dalai Lama: Lo scopo della vita? Essere felici. La vera fonte di ogni felicità proviene da un sentimento di gentilezza e di calore verso il prossimo. In quanto esseri umani siamo tutti uguali: siamo nati allo stesso modo, moriamo allo stesso modo e tutti vogliamo vivere una vita felice. La chiave della felicità è la pace della mente, non è qualcosa che si può comprare, ma va coltivata da ognuno. Tutte le tradizioni religiose, nonostante le differenze filosofiche, si fondano sullo stesso messaggio d’amore e di empatia che è il fondamento di questa pace mentale.
A volte vorrei che fossimo più simili ai bambini perché sono spontaneamente aperti e accettano gli altri. Invece, crescendo, non riusciamo a coltivare il nostro potenziale naturale e a vivere secondo i valori umani fondamentali. Ci facciamo fuorviare da differenze del tutto secondarie e tendiamo a pensare in termini di “noi” e “loro”. Questo modo di pensare può essere trasformato attraverso l’educazione. Dobbiamo imparare a distinguere la natura distruttiva di emozioni come la rabbia, l’avversione e l’attaccamento, che disturbano la nostra pace mentale, dalle qualità positive come la compassione che sono autentiche fonti di felicità.
Spesso mi chiedo quale sia lo scopo della vita. La conclusione a cui sono giunto è essere felici. Non abbiamo alcuna garanzia di ciò che accadrà in futuro, ma viviamo nella speranza ed è questo che ci fa andare avanti. A volte non si comprende a sufficienza la differenza tra la coscienza sensoriale e la coscienza mentale. La fonte ultima della felicità è uno stato mentale di gioia e non il possesso di beni materiali. Il piacere che danno le cose materiali è generalmente di breve durata e riesce solo temporaneamente a placare l’ansia e la paura. La gioia invece si sostiene da sola, non ha bisogno di stimoli esterni.
Dal momento che dipendiamo da altri esseri umani per la nostra felicità, è naturale provare affetto verso di loro.
Oggi, anche gli scienziati concordano sul fatto che la natura umana è essenzialmente compassionevole e gentile perché è così che inizia la nostra vita. Senza l’amore e l’affetto di nostra madre, non saremmo sopravvissuti. Dal momento che dipendiamo da altri esseri umani per la nostra felicità, è naturale provare affetto verso di loro. Gli esseri umani sono creature reattive: se sorrido a qualcuno, lei o lui generalmente contraccambierà. Persino gli animali reagiscono positivamente.
Il mondo contemporaneo si concentra soprattutto sullo sviluppo materiale. Tuttavia, le antiche tradizioni indiane sottolineano l’importanza dell’introspezione se davvero desideriamo trovare la vera fonte della gioia. Per essere felici, è la nostra mente che dobbiamo trasformare. Questa è la base delle antiche tradizioni di ahimsa , la non-violenza, e karuna , desiderare che gli altri siano liberi dalla sofferenza ovvero la compassione.
Questo articolo scritto da Sua Santità il Dalai Lama è stato pubblicato su India Today lo scorso 30 settembre 2021 .
(Tratto dal sito https://nalandaedizioni.it/2021/10/04/lo-scopo-della-vita-essere-felici/?mc_cid=366d14730a&mc_eid=13bdd293c8 che devotamente ringraziamo per la sua compassionevole gentilezza verso tutti gli esseri che soffrono in questa dolorosa esistenza samsarica.)
Sua Santità il Dalai Lama: Compassione e Dignità
Sua Santità il Dalai Lama: “ Se i docenti non solo insegnano secondo i programmi di studio, ma sono anche sinceramente interessati al benessere dei loro studenti, tra loro fioriranno dei legami stretti. E, quando un insegnante si dedica sinceramente al miglioramento dell’umanità, tratterà naturalmente i suoi studenti con dignità. “
26 ottobre 2021. Thekchen Chöling, Dharamsala, HP, India – Non appena Sua Santità il Dalai Lama questa mattina si è assiso, Philip P. Di Stefano, Rettore dell’Università del Colorado, Boulder, lo ha accolto per una conversazione sulla compassione e la dignità nell’ambito dell’istruzione scolastica. Ha notato quanto siano importanti queste qualità, osservando che da esse dipende il futuro. Quando Sua Santità ha visitato l’ultima volta Boulder, nel 2016, è stata posta la prima pietra del Crown Institute. Oggi, questo istituto interdisciplinare si concentra sul benessere, l’interconnessione e la comunità. Il Cancelliere ha concluso: “Che tu sia un insegnante, un genitore od un semplice osservatore, spero che sarai ispirato dalla saggezza stasera qui condivisa”.
Sona Dimidjian, Direttore dell’Istituto Renée Crown Wellness e Professore del Dipartimento di Psicologia e Neuroscienze dell’Università del Colorado Boulder ha preso quindi la parola dichiarando che gli insegnamenti di Sua Santità hanno ispirato le persone di tutto il mondo ad essere curiose dei benefici della compassione nel campo dell’istruzione. Nel frattempo, le sue conversazioni con gli scienziati hanno ispirato nuove ricerche che hanno dimostrato gli impatti positivi dell’addestramento alla compassione.
Ha quindi affermato che lei e i suoi colleghi avevano voluto creare un programma che approfondisse le loro pratiche di compassione come base per tutto il loro insegnamento e per creare scuole sicure, inclusive e giuste. Nel tentativo di portare la compassione nell’ambito principale dell’istruzione Sona Dimidjian ha, di conseguenza, lavorato in collaborazione con educatori ed esperti nella pratica della compassione per progettare un programma annuale chiamato “Coltivare la compassione e la dignità in noi stessi e nelle nostre scuole”. La Prof.ssa Sona Dimidjian ha quindi invitato Sua Santità a parlare dell’importanza della compassione nell’istruzione scolastica. Read the rest of this entry »
His Holiness the Dalai Lama: Compassion and Dignity
His Holiness the Dalai Lama addressing the virtual audience during his conversation on Compassion and Dignity online from his residence in Dharamsala, HP, India on October 26, 2021. Photo by Ven Tenzin Jamphel
October 26, 2021. Thekchen Chöling, Dharamsala, HP, India – As soon as His Holiness the Dalai Lama took his seat this morning, Philip P. Di Stefano, Chancellor of the University of Colorado, Boulder, welcomed him to a conversation about compassion and dignity in schools. He noted how important these qualities are, observing that the future depends on them. When His Holiness was last in Boulder, in 2016, the seeds of the Crown Institute were being planted. Today, this interdisciplinary institute is focused on wellness, connection and the community. The Chancellor concluded: “Whether you are a teacher, parent or individual observer, I hope you will be inspired by the wisdom shared here tonight.”
Sona Dimidjian, Institute Director, Renée Crown Wellness Institute and Professor, Department of Psychology and Neuroscience University of Colorado Boulder spoke next. She declared that His Holiness’s teachings have inspired people around the world to be curious about the benefits of compassion in education. Meanwhile, his conversations with scientists have inspired new research that has demonstrated the positive impacts of compassion training.
She stated that she and her colleagues had wanted to create a program that would deepen their practices of compassion as a foundation for all their teaching and for creating safe, inclusive, and just schools. They worked in partnership with educators and experts in compassion practice to design a year-long program called “Cultivating Compassion & Dignity in Ourselves and Our Schools,” in an effort to bring compassion into the mainstream of education. She invited His Holiness to speak about the importance of compassion in education, Read the rest of this entry »
Sua Santità il Dalai Lama: Compassione, educazione e uguaglianza – 2° giorno
Sua Santità il Dalai Lama scoppia in una fragorosa risata durante la sua conversazione online con USIP Generation Change Fellows nella sua residenza a Dharamsala, HP, India, il 15 ottobre 2021. Foto del Ven. Tenzin Jamphel
15 ottobre 2021. Thekchen Chöling, Dharamsala, HP, India – Sua Santità il Dalai Lama ha aperto il secondo giorno di conversazione con i membri del Generation Change dell’USIP augurando loro il buongiorno ed auspica ndo che abbiano dormito bene.
“Ci incontriamo di nuovo”, ha detto loro, “e voglio che sappiate che apprezzo molto il dialogo che stiamo avendo”.
Lise Grande, Presidente e CEO, US Institute of Peace, ha risposto che è un grande piacere interloquire con Sua Santità in questa second a giorn ata, a ggiungendo che il tema di oggi è l’educazione del cuore e della mente e che il pubblico virtuale sarebbe stato onorato di sentire cosa aveva da dire a riguardo.
“Il secolo scorso è stato pieno di una tale violenza che alcune persone pensano che sia normale e d utile”, ha risposto Sua Santità. “Grandi sforzi sono stati fatti per fabbricare armi, in particolare armi nucleari. Ma ora il mondo sta pensando più seriamente alla pace. I paesi sono diventati interdipendenti all’interno dell’economia globale. E d in quel contesto la guerra è diventata irrilevante. Le controversie e d i disaccordi devono essere risolti parlando, attraverso il dialogo.
“Dobbiamo educare le giovani generazioni a come è cambiato il mondo. In questi giorni è realistico lavorare per la coesistenza a livello globale. Non è più appropriato pensare solo al “mio paese”. Dobbiamo educare i giovani a pensare a come realizzare una vera pace mondiale. Dobbiamo prendere in considerazione il mondo intero, l’intera umanità, a livello globale. E d oltre a questo, ovviamente, c’è il problema del riscaldamento globale.
“La generazione più giovane deve avere una mentalità più ampia. Dev e adottare una prospettiva più ampia, non semplicemente ripetendo ciò che è stato sperimentato in passato.
“Quando sono arrivato in India come rifugiato, ho scoperto di avere l’opportunità di incontrare molte più persone che in Tibet . Ho riflettuto sul fatto che se ti ritrovi perso in qualche luogo remoto e scorgi un’ altr a persona , non ti preoccupi da dove v i en e o quale fede segu e . Sei semplicemente felice di incontrare un altro essere umano.
“Questo è il punto. Siamo tutti esseri umani e tutti dobbiamo vivere insieme su questo pianeta. Quando incontro le persone in paesi diversi, che seguono religioni diverse e forse sono di un colore diverso, penso semplicemente che siamo tutti uguali nell’essere umani. Dobbiamo aiutarci a vicenda. Per questo promuovo il riconoscimento dell’unicità dell’umanità. Read the rest of this entry »
His Holiness the Dalai Lama: Compassion, Education, and Equality – 2nd Day
His Holiness the Dalai Lama waving to the virtual audience as he arrives for the second day of his conversation with USIP Generation Change Fellows at his residence in Dharamsala, HP, India on October 15, 2021. Photo by Ven Tenzin Jamphel
October 15, 2021. Thekchen Chöling, Dharamsala, HP, India – His Holiness the Dalai Lama opened the second day of conversation with USIP Generation Change Fellows by wishing them good morning and expressing the hope that they had slept well.
“We’re meeting again,” he told them, “And I want you to know that I very much appreciate the discussions we’re having.”
Lise Grande, President and CEO, US Institute of Peace, responded that it was a great pleasure to talk to His Holiness for a second day. She mentioned that today’s theme was the education of the heart and mind and that the virtual audience would be honoured to hear what he had to say about that.
“The last century was filled with such violence that some people think that it’s normal and of benefit,” His Holiness replied. “Great effort has gone into making weapons, especially nuclear weapons. But now the world is thinking more seriously about peace. Countries have become interdependent within the global economy. And in that context war has become irrelevant. Disputes and disagreements must be resolved by talking—through dialogue. Read the rest of this entry »
Sua Santità il Dalai Lama: Compassione, educazione e uguaglianza – 1° giorno
Lise Grande, presidente dell’US Institute of Peace, introduce il primo giorno della conversazione di due giorni con Sua Santità il Dalai Lama e i giovani costruttori di pace su compassione, educazione e uguaglianza online dalla sua residenza a Dharamsala, HP, India, il 14 ottobre 2021. Foto di Ven Tenzin Jamphel
14 ottobre 2021. Thekchen Chöling, Dharamsala, HP, India- Questa mattina Sua Santità il Dalai Lama era in conversazione con giovani costruttori di pace sulla compassione, l’educazione e l’uguaglianza. È stato accolto dalla signora Lise Grande, presidente dell’US Institute of Peace, che ha introdotto l’evento. Ha spiegato che l’USIP è dedicato alla proposta che la pace è possibile, pratica ed essenziale per la sicurezza degli Stati Uniti e globale. Riunisce giovani leader provenienti da comunità colpite da conflitti e fornisce una formazione sulla leadership, sulla riduzione dei pregiudizi e sulla trasformazione dei conflitti. L’intenzione è quella di costruire ponti attraverso le divisioni sociali e di ridurre l’isolamento che possono sentire nel loro lavoro come costruttori di pace. Attualmente ci sono 300 borsisti associati all’USIP da 26 paesi in Africa, Asia, Medio Oriente e America Latina.
La signora Grande ha menzionato che negli ultimi quattro anni molti leader giovanili si sono incontrati con Sua Santità, alcuni di loro sono venuti a Dharamsala. Tuttavia, a causa delle restrizioni legate a Covid, l’anno scorso e anche quest’anno la conversazione si è svolta in un ambiente virtuale. Il tema della discussione di oggi era l’uguaglianza di genere.
Sua Santità ha iniziato sottolineando che in un’epoca in cui i viaggi fisici sono limitati, è molto felice di usare la tecnologia moderna, come internet, per scambiare idee. Read the rest of this entry »
His Holiness the Dalai Lama: Compassion, Education, and Equality – 1st Day
His Holiness the Dalai Lama addressing the online audience of young peace-builders from his residence in Dharamsala, HP, India on October 14, 2021. Photo by Ven Tenzin Jamphel
October 14, 2021. Thekchen Chöling, Dharamsala, HP, India – This morning His Holiness the Dalai Lama was in conversation with young peace-builders about compassion, education and equality. He was welcomed by Mrs. Lise Grande, President, US Institute of Peace, who introduced the event. She explained that the USIP is dedicated to the proposition that peace is possible, practical and essential for US and global security. It brings together young leaders from conflict-affected communities and provides training on leadership, prejudice reduction, and conflict transformation. The intention is to build bridges across social divides and to reduce the isolation they may feel in their work as peace-builders. There are currently 300 Fellows associated with USIP from 26 countries across Africa, Asia, the Middle East and Latin America.
Mrs Grande mentioned that over the past four years many youth leaders have met with His Holiness, some of them coming to Dharamsala. However, due to Covid related restrictions, last year and again this year conversation was being held in a virtual setting. The theme of today’s discussion was gender equality.
His Holiness began by remarking that at a time when physical travel is restricted, he’s very happy to use modern technology, such as the internet, to exchange ideas.
“The world is changing,” he went on. “The last century was marked by too much violence, but these days there is a stronger wish for peace in the world both among leaders and the public at large. For this to be achieved, individuals and communities must take part. Individuals need to cultivate peace of mind, voluntarily, not out of fear. Read the rest of this entry »
Sua Santità il Dalai Lama: Insegnamento sulla “Lode alla relazione dipendente” – 2
Sua Santità il Dalai Lama: L’essenza dei voti del Bodhisattva è di non danneggiare gli altri e d’aiutarli quando e dove è possibile.
10 ottobre 2021. Thekchen Chöling, Dharamsala, HP, India – “Oggi, amici del Dharma, esamineremo la restante trasmissione dell’ ‘Elogio del sorgere dipendente’” Così Sua Santità ha annunciato, non appena fu completato il canto del ‘Sutra del Cuore’ ‘.
“Come disse il Buddha nelle Domande delle Scritture Rashtrapala:
“La via è vuota, pacifica e non creata.
Non sapendo questo, gli esseri viventi vagano.
Mosso da compassione, offre loro
Centinaia di motivazioni e procedure tecniche.
“ U sò inoltre diversi mezzi per condurre gli esseri fuori dall’esistenza ciclica. Se fin d a l l’inizi o avesse insegnato l a vacuità , alcun i avrebbero temuto che stesse propone ndo visioni nichiliste. Invece, insegnò le Quattro Nobili Verità https://www.sangye.it/altro/?p=3785 la loro natura, funzione e risultato, e rivelò la vacuità https://www.sangye.it/altro/?p=4206 nel secondo giro della ruota del Dharma. Di conseguenza, tutti i seguaci della tradizione sanscrita del buddismo recitano il Sutra della Perfezione della Saggezza in 25 versi, meglio conosciuto come il “Sutra del Cuore” https://www.sangye.it/altro/?p=6098 .
“Comprende le righe: ‘La forma è vuota; l a vacuità è forma. La vacuità non è altro che forma; anche la forma non è altro che vacuità ”, che riassumono la Perfezione della Sa ggez za https://www.sangye.it/altro/?p=9995 . Nulla, dalla forma fino alla mente onnisciente, può essere trovato quando lo si cerca, eppure le cose esistono comunque . Tuttavia, non esistono come appaiono: la forma è vuota. Se cerchiamo l’identità delle cose, non la troviamo. Read the rest of this entry »
His Holiness the Dalai Lama: In Praise of Dependent Origination – 2
His Holiness the Dalai Lama addressing the virtual audience on the second day of his two day online teaching from his residence in Dharamsala, HP, India on October 10, 2021. Photo by Ven Tenzin Jamphel
October 10, 2021. Thekchen Chöling, Dharamsala, HP, India – “Today, Dharma friends, we’ll go over the remaining transmission of ‘In Praise of Dependent Arising’” His Holiness announced as soon as the chanting of the ‘Heart Sutra’ was complete.
“As the Buddha said in the Questions of Rashtrapala Scripture:
“The way is empty, peaceful, and uncreated.
Not knowing that, the living beings wander.
Moved by compassion, he introduces them
With hundreds of reasons and technical procedures.
“He then used different means to lead beings out of cyclic existence. If he’d taught emptiness from the start, some people would have feared he was recommending nihilism. Instead, he taught the Four Noble Truths, their nature, function and result, and revealed emptiness in the second turning of the wheel of Dharma. Consequently, all followers of the Sanskrit Tradition of Buddhism recite the 25 verse Perfection of Wisdom Sutra that is better known as the ‘Heart Sutra’.
“It includes the lines: ‘Form is empty; emptiness is form. Emptiness is not other than form; form also is not other than emptiness’, which summarize the Perfection of Wisdom. Nothing from form up to the omniscient mind can be found when sought, and yet things still exist. However they do not exist as they appear — form is empty. If we seek for the identity of things, it’s not to be found.
“Form and so forth don’t exist from their own side. But when the causes and conditions come together, we can understand that form exists as a dependent designation. As Chandrakirti says, things arise from emptiness in a robust way.
“I meditate daily on emptiness and have done for many years,” His Holiness revealed. “I have a sense that I could be approaching the path of seeing and am hoping to reach it. Perhaps at the moment I’m near to the path of preparation. The Buddha’s teaching is founded on reason and it can really help us counter negativities within us.
“There is a verse that you Chinese recite at the end of the ‘Heart Sutra’.
May we be able to dispel the three poisons
May the light of insight shine brightly
May we be able to overcome all obstacles
May we be able to engage in the deeds of Bodhisattvas. Read the rest of this entry »
Sua Santità il Dalai Lama: Insegnamento sulla “Lode alla relazione dipendente” – 1
Sua Santità il Dalai Lama: “Fin dal momento in cui al mattino mi sveglio sono consapevole di avere un senso di “io”. Allora lo cerco, ma capisco che non esiste nel modo in cui appare. Ed è quando non lo trovo che mi rendo conto che esiste solo per designazione.
9 ottobre 2021. Thekchen Chöling, Dharamsala, HP, India. Non appena Sua Santità il Dalai Lama è entrato nella sa l a da cui attualmente intrattiene conversazioni online, i monaci di Taiwan hanno iniziato a cantare il “Sutra del cuore” in cinese. Dopo la loro recita, il sig. Chung Chih ha dato il benvenuto a Sua Santità a nome del Comitato Organizzatore. Ha ricordato a Sua Santità che i principali discepoli dell’insegnamento odierno erano taiwanesi e cinesi. Molti di loro appartenevano alla Bliss and Wisdom Organization fondata dal defunto Bhikshu Tenzin Jamchen, che portava molti discepoli a Dharamsala. Chung Chih ha assicurato a Sua Santità che tutti questi studenti prendono sul serio i suoi consigli e le sue istruzioni mentre si sforzano di studiare e meditare.
Sua Santità ha risposto d’ e sse r e felice di vedere oggi online i suoi amici d i Dharma di Taiwan. Ha osservato che, dal punto di vista del Dharma, le relazioni tra guru e discepolo continueranno anche nelle vite future.
“Oggi spiegherò l'”Elogio del sorgere dipendente” https://www.sangye.it/altro/?p=9109 di Jé Tsongkhapa” https://www.sangye.it/altro/?p=942 ha confermato. “Ma prima vorrei darvi una breve introduzione.
“Buddha Shakyamuni è apparso in India più di 2500 anni fa. Si è manifestato per insegnare piuttosto che per fare miracoli e ha consigliato ai suoi discepoli: “Voi siete il vostro maestro. Qualunque cosa sperimentiate dipende dalla natura delle vostre azioni’. Li ha incoraggiati a d imparare ad allenare le loro menti. Ha mostrato cosa deve essere adottato e cosa deve essere respinto. Ciò si traduce in un percorso dei sentieri e dei terreni.
“Il Buddha vide che non c’era altro modo per lui di aiutare gli esseri. Insegnò le Quattro Nobili Verità https://www.sangye.it/altro/?p=3785 spiegandone la natura, la funzione e il risultato. Perché lo ha fatto? Perché nessuno di noi vuole soffrire. Tutti vogliamo essere felici. Insegnò che la felicità e la sofferenza dipendono da cause e condizioni. Non si verificano a caso. Read the rest of this entry »
His Holiness the Dalai Lama: In Praise of Dependent Origination – 1
Monks in Taiwan chanting the ‘Heart Sutra’ in Chinese at the start of His Holiness the Dalai Lama’s online teachings from his residence in Dharamsala, HP, India on October 9, 2021. Photo by Ven Tenzin Jamphel
October 9, 2021. Thekchen Chöling, Dharamsala, HP, India – As soon as His Holiness the Dalai Lama came into the room from where he engages in online conversations today, monks in Taiwan began to chant the ‘Heart Sutra’ in Chinese. Following their recitation, Mr Chung Chih welcomed His Holiness on behalf of the Organizing Committee. He reminded His Holiness that the main disciples of today’s teaching were Taiwanese and Chinese. Many of them belonged to the Bliss and Wisdom Organisation founded by the late Bhikshu Tenzin Jamchen, who used to bring many faithful disciples to Dharamsala. Chung Chih assured His Holiness that all these students take his advice and instruction seriously as they strive to study and meditate.
His Holiness responded that he was happy to see his Dharma friends from Taiwan online today. He remarked that from the point of view of the Dharma relations between guru and disciple will also continue in future lives.
“Today, I’m going to explain Jé Tsongkhapa’s ‘In Praise of Dependent Arising’,” https://www.sangye.it/altro/?p=1078 he confirmed. “But first I’d like to give you a short introduction.
“Buddha Shakyamuni appeared in India more than 2500 years ago. He manifested in order to teach rather than perform miracles and advised his disciples, ‘You are your own master. Whatever you experience depends on the nature of your own actions.’ He encouraged them to learn to train their minds. He showed what is to be adopted and what is to be rejected. This results in ascending the paths and grounds. Read the rest of this entry »