Sua Santità il Dalai Lama al Dibattito a Ganden Jangtsé
Sua Santità il Dalai Lama: “Se facciamo uno sforzo per sviluppare in noi stessi la pace della mente e coltivare un giusto apprezzamento dell’unicità dell’umanità, possiamo creare un mondo più felice e più pacifico. Ciò di cui abbiamo bisogno è il buon senso, l’uso positivo dell’intelligenza, ed il buon cuore.”
23 dicembre 2019. Mundgod, Karnataka, India – Q uesta mattina p iù di 400 membri dei Centri di Dharma all’estero collegati al monastero di Ganden Jangtsé e degli amici del monastero si sono riuniti nella sala delle udienze accanto all’appartamento di Sua Santità il Dalai Lama. Una dozzina di gruppi si sono raggruppa ti intorno per farsi fotografare con lui. Quindi, tutti si sedettero sul pavimento davanti a lui mentre indirizzava loro alcune parole.
“Il 20° secolo fu un’era di guerra e violenza”, ha detto loro, “e tuttavia la violenza non è mai una soluzione ai problemi. Porta solo sofferenza. Comprendendo ciò , dopo la seconda guerra mondiale, i leader francesi e tedeschi D e Gaulle e d Adenauer iniziarono una comunità in Europa che divenne l’Unione E uropea. Di conseguenza, la pace ha prevalso per più di 70 anni in gran parte dell’Europa. Ciò dimostra che esiste una vera speranza di creare un mondo più pacifico.
“Tuttavia, per portare la pace nel mondo, gli individui devono creare in sé stessi la pace della mente. Nonostante ciò, il commercio di armi continua a prosperare. Le armi non hanno altro scopo che la distruzione. Il modo efficace per risolvere i conflitti è impegnarsi nel dialogo. Questo è il motivo per cui faccio spesso appello al 21° secolo affinché diventi un’era di dialogo. Read the rest of this entry »
Attending Debates at Ganden Jangtsé
His Holiness the Dalai Lama speaking to friends and supporters of Ganden Jangtsé Monastery before attending the debate session at the monastery’s assembly hall in Mundgod, Karnataka, India on December 23, 2019. Photo by Lobsang Tsering
December 23, 2019. Mundgod, Karnataka, India – More than 400 members of Dharma Centres abroad linked to Ganden Jangtsé Monastery and friends of the monastery gathered in the audience room next to His Holiness the Dalai Lama’s apartment this morning. A dozen groups clustered around to have their photographs taken with him. Then, all of them sat on the floor before him as he said a few words to them.
“The 20th century was an era of war and violence,” he told them, “and yet violence is never a solution to problems. It only brings suffering. Understanding that, after the Second World War, French and German leaders de Gaulle and Adenauer initiated a community in Europe that became the European Union. Consequently, peace has prevailed for more than 70 years in much of Europe. This demonstrates that there is real hope of creating a more peaceful world.
“However, to bring about peace in the world, individuals need to bring about peace of mind within themselves. Despite this, the arms trade continues to flourish. Weapons have no other purpose than destruction. The effective way to resolve conflicts is to engage in dialogue. This is why I often make an appeal for the 21st century to become an era of dialogue. Read the rest of this entry »
Cerimonia di Lunga Vita per Sua Santità il Dalai Lama
Sua Santità il Dalai Lama: “Più vivo, più penso di beneficiare gli altri e di raggiungere l’obiettivo più alto. Al fine di soddisfare non tanto me stesso ma gli interessi degli altri, genero bodhicitta. Questa intenzione altruistica di servire gli altri può contribuire alla longevità. L’egoismo non aiuta a vivere più a lungo. Sono determinato a servire i 7 miliardi di esseri umani oggi viventi e da quest’impegno sembra provenire un qualche tipo di beneficio”.
22 dicembre 2019. Mundgod, Karnataka, India. Quando Sua Santità il Dalai Lama è sceso questa mattina nella Sala dell’Assemblea di Ganden Jangtsé, il detentore del Trono di Ganden, Sharpa e Jangtsé Chöjés e il detentore del Trono di Drepung erano lì a riceverlo. Lo hanno accompagnato nella sala dove ha salutato il pubblico e gli ospiti, ha acceso una lampada davanti alle immagini dell’illuminazione e si è seduto sul l’ alto trono. Furono recitate preghiere propiziatorie, incluso la “Lode ai 17 Maestri di Nalanda” https://www.sangye.it/wordpress2/?p=1789 . Sono stati quindi serviti del tè e del riso dolce.
Seduti sui loro troni di fronte a Sua Santità c’erano il detentore del Trono di Ganden, Sharpa e Jangtsé Chöjés, nonché l’ex detentore del Trono di Ganden, Rizong Rinpoché e Jonang Gyaltsap. Il maestro di canto di Jangtsé guidò i cant i alle loro spalle. Alla destra di Sua Santità sedevano Ling Rinpoché, Taktsak Kundeling Rinpoché e d il detentore del Trono di Drepung. Alla sua sinistra c’erano i rappresentanti dei T re P ilastri della D emocrazia T ibetana CTA: il Sikyong, il G iudice S upremo e d il P residente del P arlamento T ibetano in E silio.
Prima dell’inizio della cerimonia, Sua Santità si è così rivolt o a i presenti .
“Oggi ci sono qui i monaci dei due monasteri di Ganden, di Drepung e Sera. I monaci delle Tre Sedi dell’Apprendimento si sono riuniti per offrire una Cerimonia di Lunga Vita. Come ho accennato ieri, il Primo Dalai Lama, Gendun Drup, così pregava Arya Tara: “Che io possa sforzarmi e perseverare nel preservare la tradizione del buddismo in generale e quella di Jé Tsongkhapa in particolare”. Read the rest of this entry »
His Holiness the Dalai Lama: Long Life Ceremony
His Holiness the Dalai Lama speaking during the Long Life Offering at Gaden Jangtse Monastery in Mundgod, Karnataka, India on December 22, 2019. Photo by Lobsang Tsering
December 22, 2019. Mundgod, Karnataka – When His Holiness the Dalai Lama came down to the Ganden Jangtsé Assembly Hall this morning, the Ganden Throne-holder, Sharpa and Jangtsé Chöjés and the Drepung Throne-holder were there to receive him. They escorted him into the hall where he greeted the audience and guests, lit a lamp before the images of enlightenment and took his seat on the high throne. Auspicious prayers were chanted, including the ‘Praise to the 17 Masters of Nalanda’. Tea and sweet rice were served.
Seated on thrones facing His Holiness were the Ganden Throne-holder, Sharpa and Jangtsé Chöjés, as well as the former Ganden Throne-holder, Rizong Rinpoché and Jonang Gyaltsap. The Jangtsé Chant-master led the chanting from behind them. To His Holiness’s right sat Ling Rinpoché, Taktsak Kundeling Rinpoché and the Drepung Throne-holder. To his left were the representatives of the Three Pillars of Tibetan Democracy, the Sikyong, Chief Justice and Speaker of the Tibetan Parliament in Exile. Read the rest of this entry »
Sua Santità il Dalai Lama Celebra Ganden Ngamchö
Sua Santità il Dalai Lama: “Devi fare un’analisi della natura delle cose per trovare la certezza che non hanno un’esistenza oggettiva indipendente. Corpo e mente sono la base per la designazione di una persona o di un essere, ma anche la mente non ha un’esistenza intrinseca. Eppure, quando analizzi come esistono le cose, potresti avere l’impressione che le cose abbiano un’esistenza oggettiva e solida, ma non riesci a trovare nulla”.
21 dicembre 2019. Mundgod, Karnataka, India – Q uesta mattina sopra l’insediamento tibetano a Mundgod è sorta un’ alba dorat a ed cortile intorno alle sale delle assemblee di Ganden Lachi e di Ganden Shartsé si è riempito uniformemente con oltre 10.000 persone. Sua Santità il Dalai Lama ha r aggiunt o a piedi da Ganden Shartsé la veranda in cima alle scale fino a Ganden Lachi, dove l’attendeva il trono e d una comoda sedia ed il detentore del Trono di Ganden, alti lama e d a bati Geluk che lo hanno accol t o con cal ore. Sua Santità ha a cces o le lampade davanti i dipinti del Buddha e di Jé Tsongkhapa. Geshé Ngawang Samten, moderatore dell’evento, ha osservato che questa occasione propizia, il 600° anniversario della scomparsa e dell’illuminazione di Jé Tsongkhapa, veniva celebrata in un luogo propizio: il monastero di Ganden, l’istituzione da lui fondata. Proprio come il Buddha Shakyamuni diede insegnamenti sull’impermanenza e l’altruismo a Varanasi, provocando una rivoluzione nella pratica spirituale indiana, così Tsongkhapa lasciò un’eredità di cambiament i in Tibet, diventa nd o noto come “l’ O rnamento della C orona degli studiosi nella Terra delle N evi”.
L’abate di Ganden Shartsé, il Ven. Jangchub Sangyé, ha fat to un resoconto completo della vita di Tsongkhapa. Ha iniziato salutando gli ospiti e ringraziando Sua Santità per aver presieduto l’incontro, r ifer endo che Tsongkhapa nacque nel 1357 a Tsongkha. All’età di tre anni gli fu rono conferiti i vot i Upasaka da Karmapa Rolpai Dorjé. Su istruzione del suo primo maestro, quando aveva 17 anni, andò nel Tibet centrale e studiò nei monasteri di Sangphu, Dewachen e Gungthang, poi a Gadong, Kyormolung e Tsurphu. Gli argomenti trattati includevano la Perfezione della Saggezza, Abhidharma superiore e inferiore, Vinaya, Pramana e Madhyamaka.
Si ritirò per studiare più a fondo allo Tsal Gungthang e nella le ttura de l Kangyur e de l Tengyur. All’età di 31 anni, compose il suo primo lavoro significativo, il “Rosario d’ O ro”. Un anno dopo stava insegnando 17 testi contemporaneamente, il che affermò la sua reputazione di monaco completamente formato . Read the rest of this entry »
Celebrating Ganden Ngamchö
His Holiness the Dalai Lama being presented the Jé Tsongkhapa gratitude award during celebrations to mark the 600th anniversary of Jé Tsongkhapa’s passing away and enlightenment at Ganden Lachi in Mundgod, Karnataka, India on December 21, 2019. Photo by Lobsang Tsering
December 21, 2019. Mundgod, Karnataka, India – The sky over the Tibetan Settlement at Mundgod was golden as the sun rose this morning. The yard around the Ganden Lachi and Ganden Shartsé Assembly Halls steadily filled with more than 10,000 people. His Holiness the Dalai Lama walked from Ganden Shartsé to the veranda at the top of the steps to Ganden Lachi, where a throne and comfortable chair had been arranged for him. The Ganden Throne-holder, Geluk Hierarchs and Abbots made him welcome. He lit lamps before paintings of the Buddha and Jé Tsongkhapa. Geshé Ngawang Samten, moderator for the event, observed that this auspicious occasion, the 600th anniversary of Jé Tsongkhapa’s passing away and enlightenment, was being celebrated in an auspicious place—Ganden Monastery, the institution he founded. Just as Shakyamuni Buddha gave teachings on impermanence and selflessness in Varanasi, causing a revolution in Indian spiritual practice, so Tsongkhapa left a legacy of change in Tibet. He came to be known as the ‘crown ornament of scholars in the Land of Snows’. Read the rest of this entry »
Conferenza internazionale su Jé Tsongkhapa: vita, pensiero ed eredità
Sua Santità il Dalai Lama: “Tutti gli esseri senzienti sono soggetti ad afflizioni mentali come il desiderio, la rabbia e l’ignoranza, ma solo gli esseri umani si combattono l’un l’altro. Avremmo dovuto avere abbastanza violenza, ma le vendite di armi continuano. Questo è il motivo per cui dobbiamo urgentemente concentrarci sulla non violenza e sulla compassione. Siamo animali sociali, dipendenti dalla nostra comunità, quindi la natura umana fondamentale è essere compassionevoli”.
20 dicembre 2019. Mundgod, Karnataka, India – Mentre Sua Santità il Dalai Lama s’incamminava dal monastero di Ganden Shartsé alla Sala delle assemblee di Ganden Lachi, dove 1000 persone erano sedute all’interno e più di 4000 erano sedute all’ombra all’esterno, è stato scortato dall’abate di Shartsé, il Ven. Jangchub Sangyé. All ‘ingresso del tempio, accese una lampada davanti alle immagini del Buddha e si sedette di fronte al trono. Il moderatore della sessione inaugurale, Khensur Jangchub Choeden ha accolto con favore Sua Santità, il detentore del trono Ganden, Sharpa e Jangtsé Chöjés, abati, lama e ospiti dall’estero. Ha spiegato che la conferenza era stata convocata per discutere della vita, del pensiero e dell’eredità di Jé Tsongkhapa https://www.sangye.it/altro/?p=942 in occasione del 600° anniversario della sua morte. Si rivolse al dott. Thupten Jinpa per fornire una panoramica degli imminenti procedimenti.
Il dott. Jinpa ha osservato che tenere questa conferenza internazionale a Ganden, il monastero fondato da Tsongkhapa, l’ha resa davvero storica. Aggiungete a ciò che anche il discorso di apertura di Sua Santità lo ha reso di buon auspicio. Ha detto che come studente di Sua Santità ed ex monaco del monastero di Ganden, si sente onorato di essere presente.
Ha ricorda to che Tsongkhapa divenne una delle figure di spicco della storia del buddismo tibetano. Nato nel 1357 ad Amdo, alla fine della sua vita nel 1419, le tre grandi Cattedre dell’apprendimento erano state fondate sotto la sua influenza. Aveva attirato un enorme seguito come risultato del suo ampio insegnamento, ma anche per la sua insistenza nello sviluppo di una comprensione integrata fondata sulla comprensione e sulla ragione critica, nonché su una forte difesa del ruolo dell’etica. Read the rest of this entry »
International Conference on Jé Tsongkhapa: Life, Thought and Legacy
His Holiness the Dalai Lama delivering the keynote address at the inaugural session of the International Conference on Jé Tsongkhapa at Gaden Lachi Assembly Hall in Mundgod, Karnataka, India on December 20, 2019. Photo by Lobsang Tsering
December 20, 2019. Mundgod, Karnataka, India – As His Holiness the Dalai Lama walked from Ganden Shartsé Monastery to the Ganden Lachi Assembly Hall, where 1000 people were sitting inside and more than 4000 more were seated in the shade outside, he was escorted by the Shartsé Abbot, Ven Jangchub Sangyé. At the head of the temple, he lit a lamp before the images of the Buddha and took his seat in front of the throne. Moderator for the inaugural session, Khensur Jangchub Choeden welcomed His Holiness, the Ganden Throne-holder, Sharpa and Jangtsé Chöjés, Abbots, Lamas and guests from abroad. He explained that the conference had been convened to discuss Jé Tsongkhapa’s life, thought and legacy on the occasion of the 600th anniversary of his death. He turned to Dr Thupten Jinpa to give an overview of the impending proceedings.
Dr Jinpa remarked that holding this international conference at Ganden, the monastery Tsongkhapa founded, made it really historic. Add to that that the keynote address was being given by His Holiness made it auspicious as well. He said that as a student of His Holiness and a former monk of Ganden Monastery, he was humbled and honoured to be present. Read the rest of this entry »
Sua Santità il Dalai Lama al Dibattito a Ganden Shartsé
Sua Santità il Dalai Lama: “Nagarjuna ha scritto: “Il desiderio, l’odio e l’ignoranza derivano del tutto dalla concettualizzazione”. Intendiamo erroneamente le cose come esistenti nel modo in cui appaiono. Oggi, la fisica quantistica afferma che nulla esiste oggettivamente come appare. Le emozioni distruttive sorgono a causa delle nostre prospettiva esagerata. Ma, quando investighiamo senza pregiudizi, scopriamo che le cose non esistono nel modo in cui appaiono”.
19 dicembre 2019. Mundgod, Karnataka, India – Prima di scendere nella Sala delle Assemblee questa mattina, Sua Santità il Dalai Lama ha parlato con un gruppo di sostenitori della conferenza internazionale che inizia domani: “Jé Tsongkhapa: Life and Legacy” . Ha illustrato il grande valore e la continua rilevanza odierna delle antiche tradizioni indiane di non violenza e compassione. Ha anche espresso la sua ammirazione per le comuni pratiche meditative indiane per lo sviluppo di una calma dimorante ed introspezione della realtà.
Da questi è emersa una mappa della mente e delle tecniche per affrontare le emozioni distruttive come rabbia e paura, nonché linee guida per coltivare emozioni positive come l’amore e la compassione. “La ragione e l’analisi possono aiutarci a comprendere i benefici della compassione”, ha detto loro. “Impariamo che produce tranquillità, il che porta alla forza interiore, nel contesto del quale vengono ridotti la paura e il sospetto. Se ci pensate, potreste vedere che le emozioni distruttive sono strettamente legate all’egocentrismo.
“Questi risultati si applicano a tutti noi. Vogliamo tutti la felicità e, come esseri umani, abbiamo tutti lo stesso tipo di cervello, le stesse emozioni e lo stesso potenziale. Gli scienziati osservano che siamo animali sociali, per cui è fondamentale per la natura umana essere compassionevoli. Il futuro d’ ognuno di noi dipende dagli altri. Ecco perché, ovunque io vada e chiunque incontri, sento che siamo essenzialmente tutti uguali “. Read the rest of this entry »
His Holiness the Dalai Lama: Debates at Ganden Shartsé
His Holiness the Dalai Lama with patrons and supporters of the international conference on ‘Jé Tsongkhapa, Life and Legacy’ after their meeting at Gaden Shartse Monastery in Mundgod, Karnataka, India on December 19, 2019. Photo by Lobsang Tsering
December 19, 2019. Mundgod, Karnataka, India – Before going down to the Assembly Hall this morning, His Holiness the Dalai Lama talked to a group of patrons and supporters of the international conference that begins tomorrow—‘Jé Tsongkhapa, Life and Legacy’. He extolled the great value and continuing relevance today of the time-worn Indian traditions of non-violence and compassion. He also voiced his admiration for the common Indian meditative practices for developing a calmly abiding mind and insight into reality. From these emerged a map of the mind and techniques for tackling destructive emotions like anger and fear, as well as guidelines for cultivating positive emotions such as love and compassion. “Reason and analysis can help us understand the benefits of compassion,” he told them. “We learn that it yields peace of mind, which leads to inner strength, in the context of which fear and suspicion are reduced. If you think about it, you may see that destructive emotions are closely related to self-centredness.
“These findings apply to us all. We all want happiness and, as human beings, we all have the same kind of brain, the same emotions, and the same potential. Scientists observe that we are social animals, because of which it is basic human nature to be compassionate. The future for each of us depends on others. That’s why, wherever I go and whoever I meet, I feel we are all essentially the same.” Read the rest of this entry »
Debates at Drepung Loseling and a Move to Ganden Shartsé
His Holiness the Dalai Lama watching student monks debating Buddhist philosophy at Drepung Loseling Assembly Hall in Mundgod, Karnataka, India on December 18, 2019. Photo by Lobsang Tsering
December 18, 2019. Mundgod, Karnataka, India – His Holiness the Dalai Lama came down to the Drepung Loseling Assembly Hall to listen to monks debating this morning. Students of the Madhyamaka class discussed dependent arising and assertions such as, ‘for those for whom emptiness is feasible, everything is feasible’. They asked, ‘When you say things are merely designated, what does merely mean?’ Students of the Perfection of Wisdom class discussed the implications of the Mind Only School assertions about ‘imprints left on the mind’ and the twelve links of dependent arising. They also explored questions such as how to prove that all sentient beings have Buddha nature. Students from the class of Valid Cognition sought to prove the existence of past and future lives and the relationship between cause and effect.
The auspicious words recited to conclude the session were drawn from a verse from the ‘Guide to the Bodhisattva’s Way of Life’, which states that bodhichitta ‘like the supreme substance of the alchemists, takes our impure flesh and makes of it the body of a Buddha, a jewel beyond all price’.
His Holiness told the students he had found their debates interesting. He recalled that Ling Rinpoché, a prominent Lama of Drepung Loseling and his Senior Tutor, was a master of sutra and tantra. He was rigorous in his insistence on the use of reason. Yesterday, His Holiness recalled an occasion when Ling Rinpoché was debating with Gönpasar Rinpoché during the Great Prayer Festival in Lhasa and his agile arguments left Gönpasar lost for words. Read the rest of this entry »
Simposio sulle 400 Stanze sulla Via di Mezzo di Aryadeva
Sua Santità il Dalai Lama: “La felicità si trova dentro di noi. L’essenza è sviluppare amore e compassione. Questo è tutto.”
17 dicembre 2019. Mundgod, Karnataka, India – Un pubblico di 15.000 monaci e monache e altri 9.500 ospiti e membri del pubblico questa mattina hanno riempito la Sala delle Assemblee di Drepung Loseling e si sono riversati nel cortile. Si erano riuniti per la sessione inaugurale di un simposio sui “400 V ersi sulla V ia di M ezzo” di Aryadeva https://www.sangye.it/altro/?p=10173 . Una volta che Sua Santità il Dalai Lama è arrivato e si è seduto, Dhardo Tulku ha presentato l’e vento, spiegando che il Drepung Loseling College aveva organizzato il simposio per celebrare tre eventi: il 600° anniversario della dipartita e dell’illuminazione di Jé Tsongkhapa https://www.sangye.it/altro/?p=942 , il 600° anniversario dell’elevazione a detentore del Trono di Ganden, come primo Ganden Tripa, del suo allievo anziano Gyaltsap Dharma Rinchen, e d il 60° anniversario degli esami a Geshé Lharampa di Sua Santità.
Dhardo Tulku ha dichiarato che il Monastero Drepung Loseling è onorato di dare il benvenuto a Sua Santità come Ospite Primario , ed è molto lieto di dare il benvenuto a l Ganden Tripa, Ganden Trisur, Sharpa e Jangtsé Chöjés, Drepung Tripa, l’ Abate of Loseling, ed altri abati e tulku.
L’abate di Drepung Loseling, Ven Lobsang Samten, iniziò il suo discorso rendendo omaggio a Sua Santità il Dalai Lama, l’incarnazione della compassione, osserv a nd o che, dopo il 1959, grazie alla visione di Sua Santità ed alla sua gentilezza si ristabili rono le Cattedre tibetan e d’Insegnamento . L’ insegnamento di Sua Santità è stato la base per la conservazione della tradizione tibetana. Ha citato l’esempio di Sua Santità quando, nonostante si assumesse la responsabilità politica per il Tibet, ha continuato a proseguire i suoi studi. Successivamente, sollecitava monaci e monache tibetani a studiare e praticare ciò che avevano appreso. Read the rest of this entry »
Symposium on Aryadeva’s ‘400 Verses on the Middle Way’
A view of the Drepung Loseling Assembly Hall during the Symposium on Aryadeva’s ‘400 Verses on the Middle Way’ in Mundgod, Karnataka, India on December 17, 2019. Photo by Lobsang Tsering
December 17, 2019. Mundgod, Karnataka, India – An audience of 15,000 monks and nuns and another 9500 guests and members of the public filled the Drepung Loseling Assembly Hall and spilled out into the courtyard this morning. They had gathered for the inaugural session of a Symposium on Aryadeva’s ‘400 Verses on the Middle Way’. Once His Holiness the Dalai Lama had arrived and taken his seat, Dhardo Tulku introduced the occasion. He explained that Drepung Loseling College had organized the symposium to celebrate three events—the 600th anniversary of Jé Tsongkhapa’s passing away and attaining enlightenment, the 600th anniversary of his senior student Gyaltsap Dharma Rinchen’s enthronement as the first Ganden Tripa—holder of the Throne of Ganden, and the 60th anniversary of His Holiness’s Geshé Lharampa exams.
Dhardo Tulku declared that Drepung Loseling was honoured to welcome His Holiness as the Chief Guest, and was very pleased to welcome the Ganden Tripa, the Ganden Trisur, the Sharpa and Jangtsé Chöjés, the Drepung Tripa, the Abbot of Loseling, other abbots and tulkus. Read the rest of this entry »
Iniziazione di Lunga Vita a Drepung Loseling
Sua Santità il Dalai Lama: “Quando mi è stato chiesto stamattina se avessi dormito bene, ho risposto “Sì, perché pensare agli altri come più importanti, mette a proprio agio la mente e ti dona un sonno più profondo. Quando hai una visione altruistica, tutto appare in una luce più positiva.”
16 dicembre 2019. Mundgod, Karnataka, India – Più di 25.000 persone, 10.000 dei quali monaci, questa mattina si sono stipate nel cortile de i dibattit i del Monastero di Drepung Loseling allorché Sua Santità il Dalai Lama è arrivato in auto. È stato accolto dall’abate, che lo ha accompagn ato sul palco. Nell’angolo in alto del cortile erano riuniti due gruppi di anziani tibetani. Ce n’erano circa 70 dall’insediamento tibetano di Mundgod, tutti ultra 85 e nni, di cui 70 circa ora residenti in Canada. Sua Santità sorrise, fece un cenno con la mano, parlò con alcuni e ne toccò quanti riuscì a raggiungere, che offrivano mani tese e piegavano il capo in segno d’omaggio . Davanti al la struttura con la facciata di vetro che contiene immagini sacre dietro il palco, Sua Santità si fermò per recita re una preghiera e d offrire una sciarpa rituale di seta davanti a d un grande thanka di Arya Tara. Accese una lampada davanti alle statue del Buddha e di Jé Tsongkhapa https://www.sangye.it/altro/?p=942 e offrì di nuovo una preghiera e d una sciarpa rituale davanti a un’altra grande thanka di Tara Bianca. Fece un cenno ai vecchi amici tra gli ospiti, poi salutò il pubblico a sinistra, a destra e davanti, che rispose con un’ondata di applausi. Salutò quindi i maggiorenti Gelukpa prima di salire i gradini per sedersi sul trono.
Alla destra di Sua Santità sedevano il detentore del trono di Ganden, Sharpa Chöjé, Ling Rinpoché, Taktsak Kundeling Rinpoché e Changkya Rinpoché. Alla sua sinistra c’erano l’ex detentore del trono Ganden, Jangtsé Chöjé, il detentore del trono di Drepung e l’abate di Drepung Loseling.
Sua Santità annunciò che doveva eseguire le procedure preparatorie per l’Iniziazione di L unga V ita https://www.sangye.it/altro/?p=6163 che avrebbe con f e rit o e chiese alla congregazione di recitare l’Elogio di Gendun Drup ad Arya Tara.
“In precedenza ho avuto l’opportunità di insegnare e rivolgermi al pubblico in questo cortile del dibattito”, ha detto alla folla. “Oggi concederò un’Iniziazione di Lunga Vita. Tuttavia, la pratica che vi porterà davvero alla longevità è il raggiungimento della pace della mente. Le due pratiche che la garantiranno, la mente altruista del risveglio di bodhicitta e la visione corretta della vacuità, sono l’essenza del Dharma. Ripetere ciecamente le preghiere ai Tre Gioielli non è abbastanza, dovete sapere in chi o in cosa state prendendo rifugio. ” Read the rest of this entry »
Long Life Empowerment at Loseling
His Holiness the Dalai Lama giving the the Long Life Empowerment Associated with Je Rinpoche at the Drepung Loseling debate courtyard in Mundgod, Karnataka, India on December 16, 2019. Photo by Lobsang Tsering
December 16, 2019. Mundgod, Karnataka, India – More than 25,000 people, 10,000 of them monks, were packed into the Drepung Loseling debate yard this morning when His Holiness the Dalai Lama arrived by car. He was welcomed by the Abbot, who escorted him to the stage. In the top corner of the yard were assembled two groups of elderly Tibetans. There were about 70 from Mundgod Tibetan settlement, who were more than 85 years old and another 70 or so who are now resident in Canada. His Holiness smiled, waved, spoke to some and touched as many as he could reach, as they offered bowed heads and outstretched hands. Before the glass-fronted cabinet containing sacred images behind the stage, His Holiness paused to say a prayer and offer a silk scarf before a large thangka of Arya Tara. He lit a lamp before the statues of the Buddha and Jé Tsongkhapa and again offered a prayer and a scarf before another large thangka of White Tara. He waved to old friends among the guests, then waved to the audience left, right and ahead, who responded with a wave of applause. He then saluted the Gelukpa Hierarchs before climbing the steps to sit on the throne.
To His Holiness’s right sat the Ganden Throne-holder, Sharpa Chöjé, Ling Rinpoché, Taktsak Kundeling Rinpoché and Changkya Rinpoché. To his left were the former Ganden Throne-Holder, Jangtsé Chöjé, the Drepung Throne-holder and the Abbot of Drepung Loseling.
His Holiness announced that he needed to perform preparatory procedures for the Long-Life Permission he was going to give and asked the congregation to recite Gendun Drup’s Praise to Arya Tara. Read the rest of this entry »
Dibattito al Monastero di Gomang e visita al Monastero di Loseling
Sua Santità il Dalai Lama ascolta attentamente i monaci che dibattono temi di filosofia buddhista presso la Drepung Gomang Assembly Hall a Mundgod, Karnataka, India, il 15 dicembre 2019. Foto di Lobsang Tsering
15 dicembre 2019. Mundgod, Karnataka, India – Questa mattina, Sua Santità il Dalai Lama ha ascoltato con attenzione più di una dozzina di dibattiti presso la Drepung Gomang Assembly Hall. Molti studenti hanno preso come spunto un’affermazione contenuta nella “Saggezza Fondamentale della Via di Mezzo” di Nagarjuna, per discutere dell’assenza del sé, dello stato degli aggregati in relazione alla persona, dell’origine dipendente e così via. Seguendo il consiglio di Sua Santità, i dibattiti si sono svolti esclusivamente facendo ricorso alla logica e il ragionamento, senza fare riferimento a citazioni scritturali a supporto del punto di vista che gli studenti stavano sostenendo. A conclusione dei dibattiti, Sua Santità ha raggiunto il Drepung Loseling, dove è stato accolto con tutti gli onori. L’abate lo ha accompagnato fino alla sala delle assemblee, presentando i lama e i tulku del monastero che erano in attesa di accoglierlo. Sul trono, Sua Santità ha scambiato qualche parola con uno Swami locale che era venuto ad incontrarlo. Prima di prendere posto, salutò il detentore del Trono di Ganden e altri alti lama Gelukpa.
Mentre venivano serviti tè e riso dolce, è stata recitata la preghiera per la lunga vita di Sua Santità composta dai suoi due tutor.
“Vorrei ringraziare tutti coloro che si sono riuniti qui oggi”, ha detto Sua Santità. “Ling Rinpoche apparteneva a questo monastero e amava particolarmente i libri del Panchen Sönam Drakpa, mentre l’altro grande maestro, Shagkor Khen Rinpoché, Gyen Nyima, preferiva le opere di Jamyang Shépa. Il Drepung Loseling è una sede di apprendimento che ha prodotto storicamente molti grandi eruditi. Quelli di voi che sono sostenitori e mecenati di questo monastero possono essere certi che nessuna donazione, grande o piccola, è mai stata sprecata. Vorrei ringraziarvi per aver supportato gli sforzi che sono stati fatti in questo luogo”. Read the rest of this entry »
Debates at Gomang and a Move to Loseling
His Holiness the Dalai Lama listening attentively to monks debating Buddhist philosophy at Drepung Gomang Assembly Hall in Mundgod, Karnataka, India on December 15, 2019. Photo by Lobsang Tsering
December 15, 2019. Mundgod, Karnataka, India – This morning, His Holiness the Dalai Lama listened attentively to more than a dozen debates in the Drepung Gomang Assembly Hall. Several took an assertion in Nagarjuna’s ‘Fundamental Wisdom of the Middle Way’ as their starting point, discussing selflessness, the status of the aggregates in relation to the person, dependent arising and so forth. Following His Holiness’s advice, the debaters employed logic and reasoning alone without turning to scriptural citation to support the point they were making. Debates over, His Holiness crossed the road to Drepung Loseling, where he was given a formal welcome. The Abbot accompanied him as he climbed the steps to the Assembly Hall, introducing Lamas and Tulkus of the monastery who were lined up to welcome him. Up by the throne His Holiness exchanged a few words with a local Swami who had come to meet him. He greeted the Ganden Throne-holder and other Gelukpa hierarchs before sitting down. Read the rest of this entry »
Inaugurating Drepung Gomang Monastery’s New Debate Yard
His Holiness the Dalai Lama giving teachings on his ‘Praise to the 17 Masters of Nalanda’ at the new Drepung Gomang Monastery debate yard in Mundgod, Karnataka, India on December 14, 2019. Photo by Lobsang Tsering
December 14, 2019. Mundgod, Karnataka, India – This morning, His Holiness the Dalai Lama drove to the newly constructed Debate Yard of Gomang Monastery. He was received by Abbot Lobsang Gyaltsen. At the door, he cut the ribbon and symbolically opened the new facility. Escorted by monks wearing yellow crested hats, with a yellow umbrella spread overhead, he walked in formal procession the length of the hall to the stage at the top end. Abbots, former Abbots and Tulkus of Gomang welcomed him. He in turn greeted the Ganden Throne-holder, former Throne-holder and the Sharpa and Jangtsé hierarchs and saluted western Buddhist scholars and scientists from Emory University. He briefly consecrated the statues and thangkas, lighting a lamp before them, then took his seat on a comfortable chair.
Auspicious prayers were led by the Chant-Master in stentorian tones as tea and sweet rice were served. After offering a mandala and the threefold representations of the Buddha’s body, speech and mind, the Abbot introduced the principal sponsors of the new construction to His Holiness.
The new debate yard is a large open space flanked by buildings and covered by a light fabric roof stretched over a steel structure requiring no supporting pillars. Today, the space was filled to capacity—15000 people, mostly monks, but also nuns, lay Tibetans, as well as friends and supporters from abroad. Read the rest of this entry »
Sua Santità il Dalai Lama inaugura la nuova sala dei dibattiti del Monastero di Drepung Gomang
Sua Santità il Dalai Lama interviene durante la cerimonia in occasione del completamento di una fase di attuazione di sei anni dell’Emory Tibet Science Initiative (ETSI) presso la nuova sala di dibattiti del monastero di Drepung Gomang a Mundgod, Karnataka, India, il 14 dicembre 2019. Foto di Lobsang Tsering
14 dicembre 2019. Mundgod, Karnataka, India – Stamattina Sua Santità il Dalai Lama si è recato nel cortile del dibattito, di recente costruzione, del monastero di Gomang. Qui fu ricevuto dall’abate Lobsang Gyaltsen e sula soglia tagliò il nastro e aprì simbolicamente la nuova struttura. Scortato da monaci che indossavano gialli cappelli a cresta, sormontato da un ombrello giallo, ha percorso in processione formale tutta la lunghezza della sala fino al palcoscenico all’estremità superiore. Gli abati, ex abati e Tulku di Gomang lo hanno accolto. A sua volta ha salutato il detentore del Trono di Ganden, l’ex detentore del Trono ed i maggiorenti di Sharpa e Jangtsé, come ha pure salutato studiosi e scienziati buddisti occidentali dell’Università di Emory. Ha consacrato brevemente le statue, accendendo una lampada davanti a loro.
Preghiere d’auspicio furono condotte in toni stentori dal Maestro del Canto mentre venivano serviti tè e riso dolce. Dopo aver offerto un mandala e le triplici rappresentazioni del corpo, della parola e della mente del Buddha, l’Abate introdusse a Sua Santità i principali sponsor della nuova costruzione. Read the rest of this entry »
Sua Santità il Dalai Lama incontra dei neuroscienziati russi
Sua Santità il Dalai Lama parla ai membri di un programma di ricerca russo nella sua residenza nel monastero di Drepung Gomang a Mundgod, Karnataka, India, il 13 dicembre 2019. Foto di Lobsang Tsering
13 dicembre 2019. Mundgod, Karnataka, India. Il Prof Svyatoslav V. Medvedev dell’Accademia Russa delle Scienze e Prof. Alexander Yakovlevich Kaplan dell’Università Statale di Mosca, membri russi del loro gruppo di ricerca e otto monaci tibetani che si sono formati in Russia hanno incontrato Sua Santità il Dalai Lama questa mattina. Un focus principale del loro lavoro è lo studio del “thukdam”, il fenomeno che a volte si verifica quando un meditatore esperto muore e la sua coscienza sottile rimane, anche dopo la morte clinica. Telo Rinpoché ha detto a Sua Santità che il gruppo ha visitato gli abati dei vari monasteri e ha istituito un laboratorio di ricerca nel monastero di Tashi Lhunpo. Sono stati anche istituiti gruppi di ricerca nei monasteri. A ottobre, i russi hanno visitato i monasteri di Sherabling e Dolanji nell’Himachal Pradesh e hanno in programma di stabilire collegamenti con Namdroling quando saranno i prossimi a Bylakuppe.
Otto monaci tibetani hanno seguito una formazione presso l’Istituto di Neurologia, l’Istituto di Neurofisiologia ed il Centro per gli studi sulla Coscienza dell’Università Statale di Mosca. Oltre ad avere una comprensione della teoria alla base della ricerca a cui devono partecipare, i monaci hanno anche ricevuto una formazione pratica in elettroencefalografia (elettroencefalogramma). Read the rest of this entry »
His Holiness the Dalai Lama in Discussion with Participants in Russian Research Program
Telo Rinpoche introducingh the discussion with His Holiness the Dalai Lama and participant in a Russian research program at his residence at Drepung Gomang Monastery in Mundgod, Karnataka, India on December 13, 2019. Photo by Lobsang Tsering
December 13, 2019. Mundgod, Karnataka – Prof Svyatoslav V. Medvedev of the Russian Academy of Sciences and Prof Alexander Yakovlevich Kaplan of Moscow State University, Russian members of their research team, and eight Tibetan monks who have undergone training in Russia met His Holiness the Dalai Lama this morning. A major focus of their work is investigating ‘thukdam’, the phenomenon that sometimes occurs when an accomplished meditator dies and their subtle consciousness remains, even after clinical death. Telo Rinpoché told His Holiness that the team have visited the Abbots of the various monasteries and have set up a research laboratory at Tashi Lhunpo Monastery. Research teams have also been established in the monasteries. In October, the Russians visited Sherabling and Dolanji Monasteries in Himachal Pradesh and plan to make connections with Namdroling when they are next in Bylakuppe.
Eight Tibetan monks have undergone training at the Institute of the Human Brain, the Institute of Higher Nervous Activity and Neurophysiology and the Center for Consciousness Studies at Moscow State University. In addition to being given an understanding of the theory behind the research they are to participate in, the monks also received practical training in electroencephalography (EEG). Read the rest of this entry »
His Holiness the Dalai Lama Arrives in Mundgod
His Holiness the Dalai Lama arriving at Drepung Lachi in Mundgod, Karnataka, India on December 12, 2019. Photo by Lobsang Tsering
December 12, 2019. Mundgod, Karnataka, India – His Holiness the Dalai Lama flew from Goa to Hubli this morning and from there drove to the Tibetan settlement at Mundgod. Hundreds of people, monks and nuns, lay-people, students in school uniform, lined the road, white scarves in their hands, waiting excitedly to greet him. Rumbling long horns from the roof of Drepung Lachi heralded his arrival. When his car swept into the courtyard, the former Ganden Throne-holder, Rizong Rinpoché, the incumbent Ganden Throne-holder and the Sharpa and Jangtsé Chöjés were there to welcome him. Climbing the steps and walking up the middle of the assembly hall he waved and stopped to greet many old friends he spotted in the crowd on either side. He saluted the various sacred images behind the throne and paid a short visit to the Protector Chapel, before taking his seat at the head of the hall.
Tea and ceremonial sweet rice were served while the Chant Master led a recitation of the Prayer for His Holiness’s long life composed by Ling Rinpoché and Trijang Rinpoché. Read the rest of this entry »
Sua Santità il Dalai Lama arriva a Mundgod
Sua Santità il Dalai Lama: “L’educazione moderna è utile per garantire lo sviluppo materiale, ma l’antica saggezza indiana riguarda la mente.”
12 dicembre 2019. Mundgod, Karnataka, India – Sua Santità il Dalai Lama questa mattina è volato da Goa a Hubli e da lì ha raggiunto l’insediamento tibetano di Mundgod. Centinaia di persone, monaci e monache, laici, studenti in uniforme scolastica, fiancheggiavano la strada, con sciarpe bianche tra le mani, aspettando eccitati di salutarlo. I suoni profondi di lungh i corn i su l tetto di Drepung Lachi annuncia n o il suo arrivo. Quando la sua auto raggiunge i l cortile, lo attendevano per dargli il benvenuto l’ex detentore del trono di Ganden, Rizong Rinpoché, il detentore del trono di Ganden in carica e d il Sharpa e Jangtsé Chöjés. Salendo i gradini e raggiungendo i l centro della sala riunioni, fece un cenno con la mano e si fermò per salutare molti vecchi amici che aveva notato nella folla su entrambi i lati. Salutò le varie immagini sacre dietro il trono e fece una breve visita alla Cappella del Protettore, prima di sedersi in testa alla sala. Read the rest of this entry »
Launch of Dalai Lama Chair for Nalanda Studies at Goa University
His Holiness the Dalai Lama discussing the new Dalai Lama Chair for Nalanda Studies during a meeting at his hotel in Goa, India on December 11, 2019. Photo by Lobsang Tsering
December 11, 2019. Goa, India – Yesterday, His Holiness the Dalai Lama flew from the wintry north to the sultry warmth of Goa. More than 100 Tibetans gathered outside the airport to welcome him. He was received at his hotel by Dr Anita Dudhane and Rajiv Mehrotra, Secretary of the Foundation for Universal Responsibility, who have both been involved in facilitating the establishment of the Dalai Lama Chair for Nalanda Studies at Goa University. This morning, he met with Vice-Chancellor of Goa University, Varun Sahni, the Registrar YV Reddy, as well as Rajiv Mehrotra and Dr Anita Dudhane, to discuss the new chair at the University, funded by the Foundation for Universal Responsibility. They were joined by Dr Ajit Parulekar, Director of Goa Institute that is developing and implementing a secular ethics program.
His Holiness told them he regards the Dalai Lama Chair for Nalanda Studies at Goa University as contributing to his commitment to reviving interest in ancient Indian knowledge.
“The Nalanda Tradition was introduced to Tibet in the eighth century by Shantarakshita. And although the knowledge it preserves is contained in religious texts it is universally applicable. The world needs this knowledge today. In Tibet, we kept this understanding alive, but it is only now that our scholars are beginning to engage with their counterparts in modern universities.” Read the rest of this entry »
Lancio della cattedra Dalai Lama per gli studi di Nalanda alla Goa University
Sua Santità il Dalai Lama mostra una traduzione in lingua marathi del suo libro con l’arcivescovo Desmond Tutu “Libro della gioia” a Goa, in India, l’11 dicembre 2019. Foto di Lobsang Tsering
11 dicembre 2019. Goa, India – Ieri Sua Santità il Dalai Lama è volato dall’inverno del l’India del nord al caldo afoso di Goa. Più di 100 tibetani si sono radunati fuori dall’aeroporto per dargli il benvenuto. È stato ricevuto nel suo hotel dalla dott.ssa Anita Dudhane e Rajiv Mehrotra, segretario della Fondazione per la Responsabilità Universale, che sono stati entrambi coinvolti nel facilitare l’istituzione della cattedra Dalai Lama per gli Studi di Nalanda alla Goa University. Questa mattina ha incontrato il vicecancelliere dell’Università di Goa, Varun Sahni, il cancelliere YV Reddy, nonché Rajiv Mehrotra e la dott.ssa Anita Dudhane, per discutere della nuova cattedra dell’Università, finanziata dalla Fondazione per la Responsabilità Universale. A loro si sono uniti il dott. Ajit Parulekar, direttore dell’Istituto dell’Università di Goa che sta sviluppando ed attuando un programma di etica secolare. Read the rest of this entry »
I buddisti himalayani respingono la pretesa di controllo di Pechino sulla successione del Dalai Lama del Tibet
La Dichiarazione sancisce che “Se il governo della Repubblica popolare cinese per fini politici sceglie un candidato per il Dalai Lama, il popolo tibetano non riconoscerà e rispetterà quel candidato”.
I rappresentanti delle comunità buddiste in tutta la regione himalayana hanno respinto le rivendicazioni cinesi di controllo sulla successione del leader spirituale tibetano Dalai Lama, sostenendo una risoluzione approvata la scorsa settimana da alti leader religiosi tibetani durante una riunione in India.
Parlando alla stampa il 29 novembre a Dharamsala, in India, sede del governo del Tibet in esilio, rappresentanti dell’India, del Nepal, del Ladakh e di altre aree dell’Himalaya si sono espressi per respingere ciò che chiamavano interferenza da Pechino. “Esiste una stretta relazione tra la regione himalayana e Sua Santità il Dalai Lama, sia a livello culturale che spirituale”, ha detto ai giornalisti Ganden Shartse Khensur Rinpoche dopo un incontro tenuto a margine di un’importante conferenza religiosa buddista tibetana.
“La nostra gratitudine per Sua Santità il Dalai Lama è incommensurabile, e quindi la questione della sua reincarnazione è molto cruciale per noi”, ha detto Khensur Rinpoche, aggiungendo, “Pertanto sosteniamo con tutto il cuore la Dichiarazione di Dharamsala in tre punti approvata alla 14 ° Conferenza religiosa tibetana “. Read the rest of this entry »
Symposium on Monastic Education to Mark the 25th Anniversary of Kirti Jepa Dratsang
His Holiness the Dalai Lama arriving at Kirti Jepa Dratsang in Dharamsala, HP, India on December 7, 2019. Photo by Manuel Bauer
December 7, 2019. McLeod Ganj, Dharamsala, India – This morning, under a cloudless blue sky filled with the brilliant sunlight of winter, His Holiness the Dalai Lama drove the short distance from his residence to the nearby Kirti Jepa Dratsang. He was welcomed at the entrance to the monastery by Kirti Rinpoché who escorted him in. The monastery’s open areas were filled by monks, nuns and devoted members of the public. His Holiness stopped briefly to say consecrating prayers before a huge appliqué thangka of Jé Tsongkhapa and his two principal disciples. He walked a little further before pausing to pay attention to young monks from Darjeeling Suke Kirti Monastery debating. Next, he stopped to view an exhibition of books published by Kirti Jepa Dratsang. His Holiness took his seat on the stage in a large tented space that had been arranged to host a symposium on monastic education. To his left sat representatives of the Three Pillars of Tibetan democracy and members of the Central Tibetan Administration (CTA) and to his right sat Kirti Rinpoché and Prof Samdhong Rinpoché. Read the rest of this entry »
His Holiness the Dalai Lama Meets Tibetan Studies Students
His Holiness the Dalai Lama arriving at the audience hall for his meeting with Tibetan Studies’ students at his residence in Dharamsala, HP, India on December 2, 2019. Photo by Ven Tenzin Jamphel
December 2, 2019. Thekchen Chöling, Dharamsala – Two groups of students met with His Holiness the Dalai Lama in the audience hall at his residence this morning. One was a group of seven, with accompanying staff, from Earlham College, Indiana, USA, who have spent three months studying at the College for Higher Tibetan Studies — Sarah. The other consisted of 14 students who are due to graduate from a two-year intensive training with the Lotsawa Rinchen Zangpo Translator Program. They were accompanied by nine teachers and staff, as well as their 14 Tibetan language tutors. Opening his remarks to them, His Holiness outlined his four commitments. He observed that the whole of humanity comprises one community, declaring that he is trying to make a positive contribution to that community by promoting the importance of having a compassionate mind.
“In developed parts of the world material facilities are excellent and yet stress, competition and self-centredness leave people dissatisfied. I’m committed to trying to let people know that the ultimate source of happiness is within us. Read the rest of this entry »