Il Potala, il Palazzo del Dalai Lama a Lhasa
Tibet, scoperto un enorme giacimento di metano fra i ghiacci
Potrebbe rappresentare l’indipendenza energetica della Cina. Ma gli idrati di metano, conosciuti anche come “ghiaccio che brucia”, sono anche uno degli agenti più inquinanti al mondo. Nella tundra tibetana “è nascosto il segreto per l’indipendenza energetica della Cina, che vede aprirsi la strada verso uno sviluppo ecosostenibile e senza petrolio”. Lo ha dichiarato ieri un rappresentante del ministero cinese per la Terra e le risorse, che ha spiegato: “Sotto i ghiacci di Tibet e Qinghai i nostri geologi hanno trovato il più grande giacimento sotterraneo di idrati di metano”. Il combustibile, noto come “ghiaccio che brucia”, è caratteristico del sottosuolo cinese: per forma e spessore, assomiglia all’acqua solidificata. Ma se viene bruciato, sprigiona energia pulita: il metano è infatti un combustibile pulito, che emette diossido di carbonio e acqua. Read the rest of this entry »