Panchen Lama
Il Panchen Lama compie 20 anni. Da 14 è ostaggio del governo cinese
I tibetani festeggiano la ricorrenza secondo la tradizione buddista, pregando per la sua “sicurezza” e augurandogli “lunga vita”. Ministro del governo tibetano in esilio denuncia la “violazione della libertà religiosa” delle autorità di Pechino. Una questione che concerne “l’interna comunità internazionale”.
Dharamsala (AsiaNews) – Oggi compie 20 anni, ma da 14 non si sa nulla della sua sorte. È il più giovane prigioniero politico della storia da quando, nel 1995, le autorità cinesi lo sequestrarono perché in lui “il Dalai Lama aveva individuato la reincarnazione dell’11° Panchen Lama”, la seconda carica per importanza nel buddismo tibetano. È ancora avvolta nel mistero la vicenda di Gedhun Choekyi Nyima, nato il 25 aprile del 1989 a Lhari, vicino a Lhasa, ostaggio nelle mani di Pechino dall’età di sei anni.
Il Panchen Lama, ha il compito, dopo la morte del Dalai Lama, di riconoscerne la nuova reincarnazione. L’attuale Dalai Lama, Tenzin Gyatso, ha riconosciuto come Panchen Lama il giovane Gedhun Choekyi Nyima il 14 maggio 1995. Pochi giorni dopo la polizia ha rapito il bambino di 6 anni e la sua famiglia, Read the rest of this entry »