LA MENTE NON HA INIZIO di Lama Zopa Rinpoce
Se la mente avesse il suo inizio con la nascita dell’essere, allora non ci sarebbe scopo per la vita né alcuna ragione per l’esistenza della mente. Se non ci fosse motivo per la nascita o rinascita e la morte, allora non ci sarebbe la continuità delle vite né l’esistenza dei differenti esseri e certamente non ci sarebbe motivo per la ricerca della verità (metodo interiore), né per correre desiderosi dietro i possedimenti esterni.
Se non ci fosse la continuità della mente non ci sarebbe motivo logico di esistere per la sofferenza nella vita, nonostante tutti i tentativi umani di trovare la felicità, per esempio, mediante la comodità materiale e il progresso scientifico. Comunque, il mondo attuale sta diventando più insoddisfacente, aggressivo e indomabile.
I dotti medici con istruzione mondana non sono stati in grado di conservare indefinitamente la vita per se stessi o per gli altri, né sono riusciti a sconfiggere l’indesiderabile deperimento fisico; questa situazione dimostra che le circostanze esterne non sono la causa principale per la sofferenza e la felicità. Gli stessi godimenti esterni non danno neppure lo stesso piacere a tutti gli esseri viventi. Questo dimostra che la causa principale della sofferenza non va trovata in alcun posto se non all’interno della mente della persona.
Allo stesso modo, lo sperma e l’ovulo dei genitori non sono la causa principale della mente, ma soltanto la causa cooperante. La causa principale della mente del bambino esiste prima del rapporto con i suoi genitori; quindi, la causa principale della maggior parte della sofferenza e della felicità attuali è stata generata nella continuità delle vite passate.
Come è spiegato da Coloro Completamente Illuminati, la natura della mente è chiara luce priva di forma e la mente ha la capacità di percepire gli oggetti. Se l’ovulo fecondato fosse la causa principale della mente allora anch’esso dovrebbe avere una natura priva di forma. Qualcosa la cui la natura sia senza forma, per esempio lo spazio, non può diventare una causa principale di qualcosa la cui la natura sia forma, per esempio, la terra. Così lo sperma e l’ovulo sono i semi del cervello e delle altre parti del corpo ma non della mente. Nessuna logica o esperienza può dimostrare o trovare che la mente ha iniziato ad esistere nello stesso momento in cui lo sperma e l’ovulo si sono uniti. Un’altra concezione errata è il pensiero che niente della parte fisica sia mente ma che la mente del bambino derivi dalle menti dei suoi genitori; in tal caso tutta quella generazione di bambini dovrebbe avere la stessa intelligenza ed esperienza di tutti i genitori precedenti fino a quello originale. Quindi, se il padre di un ragazzo fosse sofferente e molto arrabbiato e sua madre felice e molto paziente allora dovrebbe essere sofferente e soddisfatto, arrabbiato e paziente con lo stesso oggetto allo stesso tempo. Tuttavia, due menti ignoranti non possono diventare un’unità mentre rimangono incontrollate.
In realtà la mente è senza inizio. Dieci bambini della stessa famiglia, che sono tutti allevati e istruiti nello stesso modo, non hanno mai esattamente gli stessi interessi o livelli di saggezza. Le menti di questi bambini sono tutte influenzate dai passati differenti. Un altro esempio che dimostra la continuità mentale è quello dei bambini nati con corpi imperfetti da genitori i cui i corpi sono perfetti. Alcuni possono pensare che ciò sia dovuto a fattori esterni ed ambientali come le sostanze chimiche, le radiazioni e così via; ma mentre questo può spiegare come ha luogo la situazione, non spiega perché dovrebbe accadere agli esseri particolari in questione. Inoltre, non importa quanto i genitori desiderino che il loro bambino abbia una bella conformazione, senza scelta esso nasce somigliando a un genitore o all’altro o completamente differente da entrambi. Che cosa causa questo completo sviluppo delle circostanze e dei risultati esterni? Malgrado l’entusiasmo dei genitori per inculcare i loro livelli di conoscenza nelle menti dei loro bambini, non sono liberi di agire in tal modo e lo trovano difficile. Tutto questo indica che la mente del bambino non viene da nessuna altra fonte se non dalla sua stessa mente precedente e non dalla mente di qualsiasi altro essere.
Una frazione di secondo di mente causa la successiva frazione di secondo; la mente di oggi causa la mente della vita futura. Ecco perché la mente è transitoria e incessante. La mente è generata dall’impulso e dipende da molte condizioni, poiché è dipendente non è auto-esistente. Quindi, la mente ignorante è senza inizio. Se le menti degli esseri iniziassero con la loro nascita, allora che cosa ha creato la mente dell’essere originale?
In più, sia in oriente che in occidente, ci sono molte storie effettive di bambini che ricordano le loro vite precedenti; quindi, è notevolmente meritevole credere e cercare di comprendere tale sviluppo logico della mente. Se possiamo credere nella spiegazione scientifica dello sviluppo della mente soltanto perché è stato scritto dagli scienziati in libri scientifici, senza neppure dubitare che la mente scientifica abbia una comprensione completa e senza errore, allora siamo estremamente ignoranti da screditare tale sviluppo realistico della mente che veramente esiste ed avere invece fiducia completa nella non esistenza delle nostre vite passate e future. Supponiamo che la natura vera della nostra mente e le esperienze degli altri esseri viventi non esistono solo perché non sono percepite dalla nostra saggezza limitata.
Noi persone le cui le menti sono piene di concezioni errate, che negano gli oggetti logici della pura mente logica e credono negli oggetti errati inesistenti delle concezioni errate, chiudiamo solo la porta alla saggezza infinita del Dharma ed alle realizzazioni, quali la percezione delle vite passate e future nostre e degli altri esseri. Tutta le saggezza e le realizzazioni degli oggetti esterni ed interni sono ostruite dall’ignoranza. Le migliaia di menti ignoranti e afflitte possono tutte essere spazzate via dall’ottenimento dei livelli differenti di saggezza mediante i metodi basati sulla comprensione dello sviluppo della reincarnazione. L’essere perfetto non è mai sopraffatto dall’ignoranza; non ha neppure il minimo problema mentale, una volta che la sua mente è stata pulita completamente. Tale ignoranza è la fonte di tutte le varie sofferenze che noi esperimentiamo in modo incontrollabile. Poiché non vogliamo tali sofferenze fisiche e mentali, ma desideriamo realizzare la felicità suprema di questi esseri giunti alla perfezione, è estremamente necessario che estinguiamo completamente l’ignoranza e le concezioni errate sottili. In tal modo estinguiamo le sofferenze risultanti e realizziamo pienamente l’illuminazione completamente purificata, la mente onnisciente del Buddha, portando a compimento il nostro scopo di condurre tutti gli altri esseri senzienti alla felicità suprema dell’illuminazione e via dalle sofferenze. Tuttavia, cercare di realizzare l’illuminazione senza sentire la necessità di estinguere completamente l’ignoranza e le concezioni errate significa solo sognare.
Com’è possibile ottenere l’illuminazione?
Esiste uno stato di mente completamente libero dall’ignoranza grossolana (le afflizioni) e dall’ignoranza sottile (le impronte delle afflizioni). Si tratta del svabhavakaya (tib. ngo wo nyi ku) – la pura natura di chiara luce della mente onnisciente. L’esperienza di tale stato è l’illuminazione e l’essere illuminato è anche denominato un buddha. Perché non abbiamo ancora sperimentato l’illuminazione? Poiché in noi la natura pura della mente è stata oscurata sempre dall’inquinamento dell’ignoranza. La mente potenzialmente pura oscurata dall’ignoranza è come uno specchio coperto di melma. Lo specchio può essere reso chiaro perché non è unito in modo inestricabile con la melma e, similmente, la mente può essere purificata dell’ignoranza perché i due non sono inseparabili. Così come ci sono molti modi per pulire lo specchio, tuttavia tutti implicano la rimozione della melma, così ci sono anche molti modi per ottenere l’illuminazione, ma tutti richiedono la distruzione dell’ignoranza.
Non solo le menti degli esseri umani, ma quelle di tutti gli esseri senzienti contengono questa purezza potenziale che non è una cosa sola con l’ignoranza che la oscura. Tuttavia, è soltanto quando questo oscuramento transitorio è stato rimosso completamente e non prima, che si può dire che l’essere è illuminato. L’ignoranza può essere sradicata permanentemente seguendo il sentiero perfetto di Metodo e Saggezza, sperimentati da Guru Buddha Shakyamuni ed insegnati nel suo Tripitaka (Tib. De nö sum) – i ‘tre canestri’ degli insegnamenti sul comportamento, la concentrazione e la saggezza. È stato a causa della sua infinitamente grande compassione per tutti gli esseri senzienti che il guru Buddha Shakyamuni ha mostrato questo insegnamento perfetto e se aspiriamo al suo stesso stato di illuminazione dobbiamo addestrare le nostre menti per diventare una cosa sola con il Dharma, come egli stesso ha fatto.
Estratto da Wish-fulfilling Golden Sun (pp. 1-3) di Lama Zopa Rinpoce. Tradotto in italiano da Aurora Maggio, Istituto Lama Tzong Khapa, Pomaia, PI gennaio 2011.