Il Venerabile Ghesce Yesce Tobden è nato a Ngadra, presso Lhasa. All’età di dodici anni entrò nell’Università monastica di Sera e vi studiò fino al 1959 quando, con l’invasione cinese del Tibet fu arrestato e imprigionato. Riuscì ad evadere e a raggiungere l’India nel 1961, terminando il ciclo completo di studi nel monastero di Sera-Me lì ricostruito e conseguendovi il prestigioso titolo di Ghesce Larampa. Ha quindi insegnato nel suo stesso monastero per diversi anni e successivamente all’Università di Varanasi, come docente di filosofia Buddhista, realizzando poi il suo desiderio di ritirarsi in montagna per meditare. E sopra Dharamsala si trova il piccolo eremo che è stato la sua dimora abituale fi no alla sua morte, è ora luogo consacrato a pratiche devozionali e meditative. Nel 1979, su invito di Lama Thubten Yesce e con il benestare di S.S. il XIV Dalai Lama, Ghesce Yesce Tobden accettò di insegnare presso l’Istituto Lama Tzong Khapa di Pomaia, di cui è stato Lama residente fino al 1980, conquistando grazie alla sua profonda saggezza e compassione, unite ad una grande umiltà, il rispetto, l’ammirazione e la devozione di numerosi praticanti. Tornato al suo luogo di ritiro sulle montagne pre-himalayane, ogni due anni fino al 1997 ha sempre mantenuto e rinnovato la promessa fatta ai suoi studenti di venire ad insegnare per brevi periodi in Italia. Al successivo appuntamento previsto nell’agosto 1999, ha invece trasmesso dall’India il suo ultimo insegnamento: quello sull’impermanenza, mostrando a Dharamsala la morte del proprio corpo il 31 luglio 1999: da quel momento, per dodici notti e dodici giorni, la sua Santa Mente è rimasta in profondo assorbimento, mentre il suo Santo Corpo non rivelava alcun segno di degenerazione, a dimostrazione (secondo le parole di S.S. il Dalai Lama), del suo fortissimo potere di meditazione concentrativa. Dopo essersi manifestati i segni dell’ultima fase di assorbimento della coscienza sottile, alle ore quattro del 13 agosto si è dato inizio alla cremazione, il fuoco è bruciato senza produrre alcun fumo fino alle sei e trenta, e poco prima del sorgere del sole si è visto un arcobaleno a metà, considerato di particolare buon auspicio per avere una rapida manifestazione di Ghesce-la tra noi. http://www.cianciubcioling.com/ita/centro/maestro_fondatore.asp