Pratica di Meditazione del Lam-Rim
Motivazione
Sono estremamente fortunato a non essere ancora morto. Sono particolarmente fortunato che la mia morte non sia avvenuta la notte scorsa. Di conseguenza, è meraviglioso e sono fortunato che oggi ho ancora la mia preziosa rinascita umana, uno stato che è estremamente raro. Inoltre ho incontrato insegnanti spirituali che rivelano il sentiero non erroneo e completo per l’illuminazione, e ho tutte le condizioni ideali per praticare questo sentiero. Dato che ho tutte queste circostanze straordinariamente fortunate, non dovrei sprecare la mia vita. Dovrei fare in modo che la mia vita sia quanto più possibile utile per gli altri esseri senzienti. La loro pace e felicità dipendono da me, e la mia felicità è ottenuta solo per la loro gentilezza. Lo scopo ultimo della mia vita è liberare tutti gli esseri senzienti dalla sofferenza e dalle sue cause – il karma negativo e le afflizioni – e condurli non solo alla pace della loro liberazione, ma alla felicità senza pari dell’illuminazione. Questa è la mia responsabilità. Sono responsabile della felicità degli altri. Perchè? Perché se le mie azioni sono utili o dannose per loro dipende dalla mia mente, dal fatto che io abbia o no compassione. Generando compassione, perciò, sono di beneficio per gli altri innumerevoli esseri. Al minimo non li danneggio. Per agire perfettamente per gli altri devo raggiungere lo stato della piena illuminazione, la mente onnisciente, e per fare questo devo attuare il sentiero verso l’illuminazione. Possano tutte le mie azioni divenire solo cause per ottenere la mia illuminazione e per condurre tutti gli esseri senzienti all’illuminazione quanto più rapidamente possibile.
Visualizzazione del Buddha
Ogni aspetto della visualizzazione è composto di luce: trasparente, non tangibile e radiosa. All’altezza della vostra fronte, a una distanza di circa due metri, c’è un largo trono d’oro incastonato di gioielli e sostenuto da un paio di leoni delle nevi [in ciascun angolo]. Questi animali sono in realtà manifestazioni di bodhisattva e hanno una pelliccia bianca e la criniera e la coda turchesi. Sulla superficie piatta del trono è appoggiato un sedile formato da un grande fiore di loto aperto e da due dischi radiosi che rappresentano il sole e la luna, l’uno sull’altro. Questi tre oggetti simbolizzano le tre principali realizzazioni del sentiero dell’illuminazione: il loto simbolizza la rinuncia; il sole la corretta visione della vacuità e la luna la bodhicitta. Seduto su questo sedile c’è il Buddha che ha raggiunto queste realizzazioni, la manifestazione visibile di tutti gli esseri illuminati. Il suo corpo è fatto di luce dorata e indossa le vesti color zafferano di un monaco. [I suoi indumenti non toccano il suo corpo, ma ne sono separati per circa due centimetri.] È seduto nella posizione del vajra, o loto completo. Il palmo della sua mano destra riposa sul suo ginocchio destro, le dita toccano il cuscino di luna a significare il suo grande controllo. La mano sinistra riposa in grembo nella posizione di meditazione e sorregge una ciotola piena di nettare, che è la medicina per curare i nostri stati mentali alterati e le altre forme di ostacoli. Il volto di Buddha è molto bello: il suo sguardo sorridente e compassionevole è diretto a voi e, nello stesso tempo, a tutti gli esseri viventi. Sentitelo libero da ogni giudizio critico; egli vi accetta per quello che siete. I suoi occhi sono stretti e allungati; le sue labbra sono rosso ciliegia e i lobi delle sue orecchie sono lunghi. I suoi capelli sono di un nero-blu e ogni singolo capello è arricciato a destra e non è raggruppato in ciocche con gli altri. Ogni caratteristica del suo aspetto rappresenta un attributo della sua mente onnisciente. Raggi di luce si emanano da ogni poro del puro corpo del Buddha e raggiungono ogni angolo dell’universo. Questi raggi sono effettivamente composti da innumerevoli Buddha in miniatura: alcuni stanno andando ad aiutare gli esseri viventi, mentre altri, avendo svolto il loro compito, si dissolvono nuovamente nel suo corpo.
Rifugio e mente dell’illuminazione
Prendo rifugio fino all’illuminazione nel Buddha, nel Dharma e nella Suprema Assemblea. Per la mia pratica della generosità e delle altre perfezioni, possa io diventare un buddha per il beneficio di tutti gli esseri migratori. (x3)
Quattro incommensurabili (versione breve)
Possano tutti gli esseri senzienti ottenere la felicità e le sue cause.
Possano tutti gli esseri senzienti essere liberi dalla sofferenza e dalle sue cause.
Possano tutti gli esseri senzienti essere inseparabili dalla felicità priva di dolore.
Possano tutti gli esseri senzienti dimorare nell’equanimità, liberi dall’attaccamento e dall’odio, che considerano alcuni vicini e altri distanti.
Quattro incommensurabili (versione estesa)
Come sarebbe meraviglioso se tutti gli esseri senzienti vivessero nell’equanimità, liberi da attaccamento e odio, che considerano alcuni vicini e altri distanti. Possano essi vivere nell’equanimità. Io stesso farò in modo che possano vivere nell’equanimità. Per favore, guru-divinità, benedicimi affinché possa fare questo.
Come sarebbe meraviglioso se tutti gli esseri senzienti avessero la felicità e le cause della felicità. Possano essi ottenerle. Io stesso farò in modo che possano averle. Per favore, guru-divinità, benedicimi affinché possa fare questo.
Come sarebbe meraviglioso se tutti gli esseri senzienti fossero liberi dalla sofferenza e dalle cause di sofferenza. Possano essere liberi da queste. Io stesso farò in modo che ne siano liberati. Per favore, guru-divinità, benedicimi affinché possa fare questo.
Come sarebbe meraviglioso se tutti gli esseri senzienti non fossero mai separati dalla felicità delle rinascite più alte e della liberazione. Possano non essere mai separati da queste. Io stesso farò in modo che non ne siano mai separati. Per favore, guru-divinità, benedicimi affinché possa fare questo.
Preghiera in sette rami
Mi prostro rispettosamente con il corpo, la parola e la mente;
offro nuvole di ogni tipo di offerta, reali e immaginate;
confesso tutte le mie negatività accumulate da un tempo senza inizio e
gioisco delle virtù di tutti gli esseri santi e ordinari.
Ti prego, rimani fino alla fine dell’esistenza ciclica e
gira la ruota del Dharma per gli esseri senzienti.
Dedico i miei e gli altrui meriti alla suprema illuminazione.
Offerta del mandala Offro questa terra aspersa con profumo e cosparsa di fiori, ornata dal monte Meru, dai quattro continenti, dal sole e dalla luna e visualizzata come un campo di buddha. Possano tutti gli esseri gioire di questo reame completamente puro. I miei oggetti di attaccamento, avversione e ignoranza – amici, nemici ed estranei – e il mio corpo, i possedimenti e i piaceri: senza alcun senso di perdita offro questa raccolta. Per favore accettatela con piacere e beneditemi con la libertà dai tre veleni IDAM GURU RATNA MANDALAKAM NIRYATAYAMI (Invio questo mandala ingioiellato a te, guru prezioso)
Preghiera di richiesta Per favore benedicimi affinché tutte le mie menti afflitte cessino immediatamente, Dalla mancanza di rispetto ai guru alla concezione dualistica sottile. Benedicimi affinché io generi tutte le menti non erronee immediatamente, Dal rispetto per i guru alla realizzazione della vacuità. Benedicimi affinché io pacifichi completamente tutti gli ostacoli esterni ed interni.
Mantra del Buddha TADYATHA OM MUNI MUNI MAHA MUNIYE SVAHA1
(Durante la prima parte della recitazione del mantra visualizza luce bianca e nettare che fluiscono da Buddha a te, purificano tutte le malattie, il karma negativo, le afflizioni e gli ostacoli, specialmente al conseguimento delle realizzazioni del lam-rim. Durante la seconda parte fluiscono in te luce gialla e nettare, che benedicono la tua mente per ottenere tutta la conoscenza, le qualità e le realizzazioni del sentiero dell’illuminazione.) A questo punto puoi compiere una meditazione di Lam Rim per il tempo che desideri.
Il fondamento di tutte le buone qualità
Vi prego, beneditemi affinché possa vedere chiaramente che la corretta devozione al gentile e venerabile lama, il fondamento di tutte le buone qualità, è la radice del sentiero, e perché possa dedicarmi a lui con grande rispetto e molto sforzo.
Vi prego, beneditemi perché possa comprendere che questo corpo umano, eccellente e opportuno, ottenuto per questa sola volta, è grandemente significativo e molto difficile da ottenere, e perché io generi incessantemente la consapevolezza di vivere la vita nella sua essenza, giorno e notte.
Vi prego, beneditemi perché possa essere consapevole della morte, poiché il corpo e la vita sono instabili e velocemente si dissolvono come una bolla di sapone; perché possa trovare la ferma convinzione che dopo la morte i risultati conseguenti seguiranno le azioni bianche e nere come l’ombra segue il corpo, e così possa essere sempre attento nell’evitare anche le più piccole e sottili raccolte di errori e compiere tutte le raccolte di virtù.
Vi prego, beneditemi perché possa conoscere gli svantaggi delle perfezioni samsariche; non vi è soddisfazione nello sperimentarle, sono la porta verso tutte le sofferenze e inaffidabili; e perché possa generare un grande sforzo verso la beatitudine della liberazione.
Indotto dal pensiero immacolato, vi prego, beneditemi perché possa prendere come pratica essenziale Pratimoksha, la radice della dottrina, con grande consapevolezza, introspezione e coscienziosità.
Vi prego, beneditemi perché possa vedere che, come io sono caduto nell’oceano dell’esistenza, così lo sono tutti gli esseri migratori mie madri, e perché possa addestrarmi nella suprema mente dell’illuminazione, che si fa carico di liberare gli esseri migratori.
Vi prego, beneditemi perché possa vedere chiaramente che, se anche ho generato la sola mente dell’aspirazione, l’illuminazione non può essere ottenuta senza coltivare i tre tipi di moralità, e perché possa addestrarmi, con intenso sforzo, nei voti dei figli dei conquistatori.
Vi prego, beneditemi perché possa generare presto nella mia mente il sentiero unificato del calmo dimorare e della visione superiore, pacificando le distrazioni causate da oggetti errati e contemplando adeguatamente il significato della realtà.
Quando sarò diventato un ricettacolo esperto nel sentiero comune, vi prego, beneditemi perché possa passare facilmente dalla santa entrata degli esseri fortunati, il supremo tra tutti i sentieri, il vajrayana.
In quel momento, vi prego, beneditemi perché possa sviluppare una genuina convinzione nell’insegnamento che la base per ottenere i due tipi di ottenimenti sono i voti e gli impegni completamente puri, e perché possa proteggerli anche a costo della mia vita.
Quindi vi prego, beneditemi perché realizzi correttamente i punti essenziali dei due stadi, il cuore delle classi del tantra, e pratichi diligentemente, in accordo agli insegnamenti dei santi, senza distogliermi dallo yoga supremo delle quattro sessioni.
Vi prego, beneditemi affinché le mie guide spirituali, che mostrano questo sacro sentiero, e i miei compagni, che lo praticano correttamente, abbiano una vita lunga e stabile, e affinché la moltitudine delle interruzioni interne ed esterne sia completamente eliminata. In tutte le mie rinascite possa io non essere mai separato dai perfetti maestri e gioire sempre dello splendore del Dharma; avendo completato le qualità degli stadi e sentieri, possa io velocemente ottenere lo stato di Vajradhara. Il Buddha poi si dissolve in te, e corpo, parola e mente diventano inseparabili da quelli del Buddha. Medita brevemente sulla vacuità … Quindi visualizza che sorgi nell’aspetto del Buddha e invii raggi di luce a tutti gli esseri senzienti in tutto l’universo. Questa luce purifica tutte le loro negatività e benedice le loro menti così che ottengono tutte le realizzazioni del sentiero per l’illuminazione, tutti loro diventano buddha, ed i loro ambienti divengono terre pure.
Dedica del merito Per i meriti accumulati, che sono vuoti di esistere dalla loro parte, possa io, che sono vuoto di esistere dalla mia parte, ottenere velocemente l’illuminazione, che è vuota di esistere dalla sua parte, e condurre tutti gli esseri senzienti, che sono vuoti di esistere dalla loro parte, a quello stato dell’illuminazione, io stesso, da solo.
Preghiera di lunga vita per Sua Santità il Dalai Lama
Nel paese circondato da montagne innevate tu sei la sorgente di ogni beneficio e felicità; potente Cenresig, Tenzin Ghiatso, ti prego di rimanere sino alla fine del samsara.
Preghiera che esaudisce spontaneamente tutti i desideri
Salvatore degli Insegnamenti della Terra delle Nevi e degli esseri trasmigratori, che rendi estremamente chiaro il sentiero che unifica vacuità e compassione, o Detentore del Loto, Signore Tenzin Ghiatso, ti supplico: possano tutti i tuoi santi desideri essere esauditi!
Breve preghiera di lunga vita per Lama Zopa Rinpoce
Tu che detieni l’etica del Soggiogatore, che fungi da generoso sostegno di tutto, sostieni, preservi e dissemini la dottrina vittoriosa di Manjunath; tu che magistralmente compi magnifiche preghiere che onorano i Tre Gioielli, salvatore mio e degli altri tuoi discepoli: ti prego, per favore, vivi a lungo!
Possa la mente preziosa dell’illuminazione non ancora sorta sorgere e svilupparsi, e quella già sviluppata possa non diminuire mai, ma accrescersi sempre più.
A causa di queste virtù, possa io diventare rapidamente un guru-buddha e guidare a questo stato ogni essere vivente senza alcuna eccezione.
Dedichiamo ogni virtù accumulata al beneficio degli insegnamenti e di tutti gli esseri migratori e, in special modo, affinché l’essenza degli insegnamenti del venerabile Losang Dragpa possa splendere per sempre.
Composta da Sangye Khadro attingendo da varie fonti per il Masters Program 2008-2013, ILTK. Revisionata da Daniela Brandstetter e Adalia Telara, 2009. Leggermente revisionata da Sangye Khadro settembre 2011.
(Tratto dal sito https://www.taracittamani.it/download/area-pubblica/ganden-lhagyama_ita.pdf che ringraziamo per la sua compassionevole gentilezza verso tutti gli esseri che soffrono in questa dolorosa esistenza samsarica.)