Dilgo Khyentse Rinpoche: La paura è irragionevole ed inutile.
Questo è quello che il Buddha ha chiamato ‘fissazione’. Ti concentri sui metodi che usi per cercare di dimostrare a te stesso che esisti. Eppure tutto quello che ti immagini di essere e tutto ciò che senti, vedi, gusti, tocchi, i valori, giudichi e così via, è complice il significato che è stato condizionato dal tuo ambiente, culturale, famiglia e valori umani. Conquistando queste imputazioni diventa il tuo condizionamento, puoi anche conquistare la tua paura di morte. Questo è ciò che i buddisti descrivono come liberarsi dalle distinzioni dualistica che richiede molto poco sforzo e assolutamente nessuna sacrificio. Tutto quello che devi fare è chiedere a te stesso: Quanto sono sicuro, in questo momento, che sono davvero qui? Quanto sono sicuro che sono davvero vivo? Semplicemente chiedendoti queste due domande inizi a stuzzicare le mancanze di tutta la tua concreta realizzazione.
Meno dubbi avrai, prima potrai essere libero dal tuo condizionamento; e in questo modo, avrai spostato molto più vicino a ciò che i buddisti descrivono come ‘comprensione shunyata’. Perché hai bisogno di capire shunyata? Perché con la comprensione e la realizzazione di shunyata finalmente potrai conquistare non solo la tua paura paralizzante della morte ma anche il presupposto anestetico che sei vivo. Nessuna delle tue ipotesi su chi sei, o chi pensi di essere, o le etichette che attribuisci a te stesso: sono tutte supposizioni. Ed è proprio questa ipotesi che ti fa assumere, etichettatura e così via che crea l’illusione del Samsara. Anche se il mondo intorno a te e gli esseri all’interno di esso ‘appaiono’, nessuno di esso ‘esiste’; è tutta un’illusione inventata. Una volta che accetti pienamente questa verità, non solo intellettualmente ma praticamente, diventerai senza paura. Vedrai che proprio come la vita è un’illusione, così è la morte. Anche se non riesci a realizzare appieno questa vista, diventare familiare ridurrà la tua paura di morte in modo esponenziale. Questo punto vale la pena ripetere. La paura è irragionevole e inutile, soprattutto la paura della morte, e un enorme cosmico che si dissolve istantaneamente una volta che hai veramente accettato che tutto ciò che appare ed esiste è semplicemente un’illusione inventata. Il prossimo, contempla ciò che hai sentito e scopri di più leggendo i libri. Finalmente, e soprattutto, cerca di essere abituato a quello che hai imparato. In che modo? Ci sono molti metodi per essere abituati all’idea che la vita sia come un sogno. Il più semplice e più efficace è fare qualche domanda. Chiedi e basta. Non c’è bisogno di trovare nessuna risposta. Guarda una farfalla e chiedi a te stesso, questa farfalla mi sta sognando? Sono il sogno di questa farfalla? Pizzicare te stesso, dolcemente o all’incirca, tocca a te e chiedi a te stesso, chi sta facendo il pizzicotto? Chi è che sente il pizzicotto?