Le otto strofe della Trasformazione del Pensiero
Blo-sbyong tsig-brgyad-ma, Lo-jong di Langri Tangpa Dorje Senghe, insegnamento conferito dal Ven. Kirti Tsenshab Rinpoce il 6 marzo 1992 presso il Centro Ewam di Firenze.
Dobbiamo sforzarci d’ottenere l’illuminazione, lo stato di Buddha in cui tutte le oscurazioni siano state eliminate e tutte le qualità e le conoscenze siano state acquisite: è lo stato in cui si manifesta la mente onnisciente. Dobbiamo indirizzare le nostre energie verso questo traguardo.
Qualunque essere dotato di coscienza, dotato di mente, desidera essere felice e non vuole soffrire. Questo è un desiderio condiviso da tutti, da chiunque abbia una mente. Tutti gli esseri senzienti vogliono la felicità e vogliono eliminare la sofferenza e cercano metodi e percorsi interiori per ottenere questo risultato.
Ci sono diversi metodi che vengono utilizzati dagli esseri, in accordo ai loro interessi, al loro livello intellettuale, alla loro conoscenza e predisposizione. C’è un livello più elevato di cammino interiore, una tecnica più elevata interiore che viene applicata da coloro che hanno una capacità di sviluppo maggiore, coloro che hanno una capacità mentale maggiore. Coloro che sono di un livello intermedio di capacità utilizzano tecniche di livello intermedio di sviluppo interiore. Invece coloro che hanno un livello di sviluppo interiore minimo utilizzeranno il grado minore del sentiero interiore.
Gli esseri senzienti, in particolare gli esseri umani, utilizzano diversi metodi e tecniche per ottenere soddisfazione immediata, per ottenere felicità in questa vita. Coloro che desiderano ottenere felicità sulla base di un corpo umano o di uno stato divino, coloro che desiderano ottenere felicità nella vita futura – una rinascita elevata – oppure uno stato di felicità definitiva, una felicità interna adottano un diverso percorso interiore. Però ottenere l’illuminazione sulla base di un corpo umano o divino non è possibile senza l’utilizzo di un particolare percorso interiore.
In accordo al diverso potenziale mentale dei diversi individui, diversi obiettivi a cui anelano diversi praticanti interiori, in accordo alle diverse capacità minori, intermedie e superiori, c’è una diversa ricerca dei tre obiettivi.
Coloro che desiderano una rinascita come essere divino o come umano praticano un certo sentiero; si parla di una capacità ridotta di pratica interiore e di una motivazione ridotta. Considerano queste rinascite umane o divine come uno stato di soddisfazione e di felicità e ambiscono a queste rinascite.
Poi un livello intermedio di pratica, capacità e motivazione riguarda la ricerca della propria liberazione individuale dall’esistenza ciclica, dal Samsara.
Il livello superiore di capacità di pratica e di motivazione riguarda la ricerca dell’illuminazione, dello stato di Buddha per poter essere di beneficio a tutti gli esseri senzienti. Continue reading